Venezia, poker a Monza
e il Lecce cala il tris a Frosinone

Venezia, poker a Monza e il Lecce cala il tris a Frosinone
di Vanni Zagnoli
Sabato 20 Marzo 2021, 21:26 - Ultimo agg. 21:51
5 Minuti di Lettura

La lezione di calcio del Venezia al Monza di Cristian Brocchi. Tornano i dubbi sul tecnico della promozione brianzola, gli arancioneroverdi restano un punto dietro ma l’1-4 alla vigilia della sosta è un segnale alla serie B, con la tripletta di Mattia Aramu, 26 anni. Secondo è il Lecce, alla quarta vittoria in sequenza, con 14 gol segnati, Massimo Coda raggiunge le 20 reti. L’Empoli riallunga in testa a +9, Rastelli si presenta a Ferrara battendo il Cittadella. Il Vicenza supera il Pescara e si porta a 5 punti dai playoff. In coda, pari fra Reggiana e Cosenza, che oggi disputerebbero il playout.

Monza-Venezia 1-4 Balotelli è in tribuna, alla fine parla con Cordoba, suo compagno all’Inter e adesso dirigente del Venezia. Fra gli ospiti in tribuna c’è anche Bobo Vieri, come spesso. Al 6’ Johnsen crossa da destra, Di Mariano appoggia lateralmente per Aramu che infila. Il raddoppio è al 19’, triangolo di prima al limite, Fiordilino libera il norvegese, Di Gregorio lo chiude e Aramu tocca a porta semivuota, ci sarebbe per la verità un fallo di Johnsen sul portiere. Nella ripresa Fiordilino calcia alto da buona posizione, poi è toccato in area da Boateng, è rigore, Aramu dal dischetto. Armellino segna da fuori per il Monza, di controbalzo, al 13’. Maleh avvicina il poker, poi Johnsen coglie una traversa interna, con deviazione di Pirola, sempre in contropiede. Anastasio si va vivo da fuori per il Monza. A 4’ dal termine su angolo Sebastiano Esposito trova un bel sinistro.

Empoli-Entella 1-0 Al 37’ Borra respinge il colpo di testa ravvicinato di La Mantia, il difensore centrale Nicolò Casale realizza la sua prima rete da professionista. Altre due chances nel primo tempo sono per Mancuso, l’Empoli attacca sempre tanto, anche nel secondo. A un quarto d’ora dalla fine doppia super parata di Borra, su Mancuso (rovesciata) e su Moreo, poi rischia il portiere toscano Brignoli, uscendo fuori area, su Brunori. Allo scadere è Borra a uscire su Matos, l’arbitro Marchetti fischia il rigore, l’attaccante dell’Empoli fa segno di no ma in questo modo si prende l’ammonizione e per questo non è d’accordo. Per la capolista ben 26 tiri.

Frosinone-Lecce 0-3 Tachtsidis ci prova da fuori, per i salentini, il primo tempo è equilibrato. Alla ripresa il palo di Tribuzzi per i ciociari, con servizio di Kastanos. Il match è intenso, ricco di capovolgimenti di fronte, Pettinari da fuori non trova il bersaglio per la squadra di Corini. Al 7’ tocco largo per Henderson, deviazione, Coda calcia, Curado respinge e di nuovo il bomber insacca. A metà ripresa una spinta di Vitale su Pettinari è punita con il rigore, l’arbitro Dionisi è fiscale, dal dischetto Massimo Coda è al secondo errore stagionale, Bardi respinge lateralmente. Bastano un paio di minuti al capocannoniere per raddoppiare, con un bel movimento al limite dell’area, è alla quarta doppietta consecutiva, l’ultimo a riuscirci in serie B fu Pazzini, nel Verona, nel 2016.

Altra occasione per il Lecce nel finale. Il tris arriva con Rodriguez, in contropiede, con il cucchiaio, lo spagnolo è al 5° gol, 4° da subentrato e ha solo 22 anni. 

Spal-Cittadella 1-0 Massimo Rastelli rileva Pasquale Marino sulla panchina estense. La prima occasione è per Proia, dei granata, fuori di poco. Al 12’ Valoti calcia da 20 metri, il pallone sbatte sulla traversa e rimbalza probabilmente oltre la linea, senza goal line technology però il guardalinee lascia proseguire. Doppia occasione per il Citta, Adorni sugli sviluppi di un corner coglie il montante, poi Gargiulo si avventa sul rimpallo ma non inquadra la porta. Ancora Valoti, ma il portiere Kastrati fa buona guardia. Il gol a inizio ripresa, Floccari spinge Adorni di esperienza, senza farsi fischiare fallo, e batte Kastrati, a 39 anni realizza la prima rete stagionale. All’11 la traversa di Missiroli, 35 anni, colpo di tacco da cross da angolo, di Sala. Berisha evita il pari chiudendo Tsadout e respingendo la sassata di Beretta, da fuori, infine Rosafio non trova la porta.

Vicenza-Pescara 1-0 Al 10’ Giacomelli crossa da destra, in torsione Lanzafame coglie la traversa, per i biancorossi. Nella ripresa al 14’ cross da sinistra di Pietro Beruatto, come faceva il papà Paolo, e Meggiorini gira in porta confermando il gran momento, raggiunge quota 11 reti. Neanche Grassadonia riesce a levare il Pescara dal penultimo posto, i playout sono distanti 6 lunghezze. Gli abruzzesi sono poco incisivi, nonostante un buon Dessena.

Reggiana-Cosenza 1-1 Al 3’, Tremolada da destra cambia campo, Crecco serve Gliozzi che porta in vantaggio i calabresi, lasciato libero da Ajeti. Poi il doppio palo di Gliozzi, ex Sassuolo, spettacolare quanto sfortunato, per il Cosenza sono 10 legni in stagione. Gli emiliani replicano con Lunetta, entrato all’11’ (cambio tattico rapidissimo, per Del Pinto) e con Ardemagni, sul quale chiude il portiere Falcone. Poi il centravanti è leggermente spinto da Tiritiello, il rigore sarebbe eccessivo. Un’occasione granata anche alla ripresa, Falcone replica a Lunetta. Il match resta fermo per 7’ per un colpo di Ajeti a Gliozzi, che esce in barella, per qualche istante era svenuto, l’albanese se la cava con l’ammonizione. Il pari è da fuori, a un quarto d’ora dal termine, con l’ex Varone, a bersaglio anche all’andata, non chiuso da Sciaudone. Venturi nega l’1-2 a Trotta, la Reggiana evita così le 5 sconfitte consecutive.

Ascoli-Cremonese 0-0 Nell’anticipo di venerdì sera, di Bidaoui per i marchigiani e di Buonaiuto (sombrero) le occasioni migliori.

Pordenone-Pisa rinviata per i 6 casi di covid tra i friulani.

Classifica. Empoli 59, Lecce 52; Monza 50, Venezia 49, Salernitana 48, Cittadella e Spal 45, Chievo 43; Pisa 40, Brescia 39, Vicenza e Frosinone 38, Cremonese e Reggina 36, Pordenone 34; Cosenza e Reggiana 29; Ascoli 28, Pescara 23, Entella 21.

© RIPRODUZIONE RISERVATA