Tutti concentrati per l’impresa che c’è da compiere. La Salernitana sa bene che recuperare due gol alla Sampdoria meriterebbe questa etichetta perché alla difficile situazione di punteggio maturata nella gara di andata di Marassi s’è aggiunta pure la disavventura alimentare che ha sfibrato e fiaccato diversi calciatori. Per questi ultimi ancora lavoro differenziato e massima attenzione per quanto riguarda idratazione e reintegro dei liquidi persi.
L’allenamento
Da oggi potrebbero gradualmente tornare in gruppo. Bisognerà stringere i denti, escogitare anche qualche soluzione diversa dal solito ripescando calciatori che hanno giocato di meno dopo il cambio in panchina e sperare che tutto ciò possa portare al risultato che occorrerebbe per salvare in calcio d’angolo una stagione lunga oramai dieci mesi abbondanti. Il 12 agosto 2024 la Salernitana di Martusciello ospitava all’Arechi in Coppa Italia lo Spezia. Il 22 giugno, cioè domenica prossima, la Salernitana di Marino riceverà un’altra squadra ligure, la Samp, per provare a lasciare in eredità alla squadra che verrà (proprio tra il 22 ed il 24 giugno c’è la nuova finestra per esercitare i diritti di riscatto) la serie cadetta.
L’Arechi da sold out, ultras ancora divisi
Questa mattina la squadra si allenerà ancora al Mary Rosy, poi domani le si sposterà all’Arechi per le prove generali di rimonta. Vincere con due gol di scarto è l’impresa cui è chiamata la Salernitana di Marino che ha messo a fuoco l’obiettivo e cerca ora le soluzioni migliori per centrarlo. Il tecnico siciliano ha sempre avuto nella sua breve esperienza in granata la capacità di reagire ad un risultato negativo e di decriptare gli indizi del campo, prendendo le giuste contromisure per scuotere la squadra al fine di tirarle fuori qualcosa di più. Servono i gol per fare il primo passo verso l’impresa ed allora in attacco è lecito aspettarsi novità. Simy non è riuscito ad incidere a Marassi, ma è anche vero che è rimasto spesso isolato in prima linea. Il nigeriano segnò in campionato contro la Samp grazie ad un pressing altissimo su Vismara, uno dei tanti estremi difensori che si sono alternati a guardia dei pali doriani. Domenica ci sarà Ghidotti che a Marassi ha detto di no al colpo di testa di Cerri. E chissà che nel match di ritorno il centravanti di proprietà del Como non possa prendersi la rivincita.
Marino potrebbe aver bisogno di un ariete per sfruttare i cross degli esterni ed allora Cerri, che non va in gol dal 18 gennaio, prenota una chance nella prima domenica di estate. Il cambio di stagione potrebbe favorire una sorta di rinascita dell’ex Cagliari che in estate ha già segnato un gol in un campionato che fu condizionato dal covid. Cerri andò a segno in uno Spal- Roma 1-6 del 22 luglio 2020. Il giorno non cambierà, il mese sì. Dettagli, appigli in cui si possono cogliere piccoli segni del destino: la Salernitana, però, prima di tutto deve far leva sulla capacità di resettare dopo la sconfitta di Genova per poi pianificare in maniera razionale e concreta il tema della partita. Cerri potrebbe essere l’ariete che spunta sotto l’ombrellone, Verde la perla che spunta dalla conchiglia nascosta dalle onde.
L’ex Spezia è ai piedi del podio in B per il numero di tiri in porta: 28 per 3 gol, di cui 2 su rigore. Lì davanti l’unico anello di congiunzione tra la domenica negativa di Marassi e quella dell’auspicato riscatto dell’Arechi è Tongya che proprio contro la Samp, ad agosto, mostrò insospettate doti da “tuttocampista” che facevano presagire un rendimento diverso da parte sua. L’ex Juve ha cambio di passo ed accelerazione che possono essere letali ed un assaggio lo si è avuto nell’azione che l’ha visto saltare netto Riccio per poi tirare debolmente in porta domenica scorsa. Abbinare a quell’intraprendenza maggiore continuità e sostanza è ciò che da lui si aspetta Marino che sulle fasce avrà bisogno di spinta e freschezza. Corazza dovrà fare meglio rispetto alla partita di andata ed in casa ha sempre saputo alzare i giri del motore. Anche Ghiglione è stato capace di buone cose soprattutto nelle gare interne e poi c’è Njoh che potrebbe dare un po’ di respiro ai due stantuffi titolari.
Granata in campo, c'è anche Marino
In mediana Hrustic affiancherà Amatucci. Zuccon non è ancora al top, per cui la carta a sorpresa, eventualmente, potrebbe essere l’impiego in corso d’opera di Caligara. In difesa tutto confermato con Ferrari che sogna il gol dell’ex per dare anche nell’area di rigore avversario il suo apporto per l’impresa granata chiamata salvezza. La Samp ieri s’è allenata in sede ed in serata è giunta nel ritiro romano. Da oggi si allenerà a Trigoria dove Evani proverà l’assetto migliore per domenica. Possibile la conferma della formazione dell’andata, anche se Curto insidia Riccio in difesa.