Avellino, Dossena e Tito: contro
la Vibonese l'occasione per il rilancio

Avellino, Dossena e Tito: contro la Vibonese l'occasione per il rilancio
di Marco Ingino
Venerdì 15 Aprile 2022, 09:40
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La rabbia per la sconfitta di Bari non è stata ancora smaltita anche perché cammina di pari passo con la consapevolezza di aver probabilmente gettato alle ortiche la possibilità di conquistare un preziosissimo secondo posto. A testa bassa e con questo spirito di rivalsa, lo spogliatoio biancoverde si prepara adesso ad affrontare lo sprint finale di due partita racchiuse in otto giorni. Vibonese domani al Partenio-Lombardi, dove malgrado i prezzi popolari si rischia di giocare in una sorta di semi deserto, e Foggia domenica prossima allo Zaccheria, con le due curve di casa chiuse ai tifosi rossoneri, definiranno il destino di una post season a cui l'Avellino non approderà di certo da favorita. Colpa di risultati sempre altalenanti e di un gioco che, per la verità, è apparso persino meno entusiasmante di quello garibaldino dello scorso anno.

Senza avere più addosso l'assillo della favorita e con la recondita speranza di recitare la parte della mina vagante, Carmine Gautieri sta comunque meditando una serie di sorprese tattiche da presentare nella parte cruciale della stagione. Quella di cui si parla di più è legata al modulo con l'accantonamento del 3-5-2 in luogo del 4-3-3 che potrebbe già essere sperimentato, almeno in parte, contro il fanalino di coda e quasi retrocessa Vibonese. Oltre che nello schema, tuttavia, l'Avellino di domani (fischio di inizio alle 17.30) potrebbe presentare una serie di novità nei singoli con il rilancio di una parte della vecchia guardia. Carriero, Tito, Dossena e lo stesso Kanoute, tenuti inizialmente fuori dallo scontro contro la capolista Bari, sono questa settimana apparsi smaniosi di ripresentarsi sotto le luci della ribalta del Partenio-Lombardi. Se il centrocampista e l'attaccante senegalese già con il loro incoraggiante e rabbioso ingresso in campo a Bari si sono parzialmente guadagnati una possibilità per domani, per Tito e Dossena quella di domani potrebbe essere l'occasione buona per scrollarsi di dosso il torpore di un momento negativo.

Terzino e difensore centrale, grazie a quasi venti giorni di preparazione mirata, stanno anche riacquistando un discreto stato di forma fisica. A certificarlo sono i risultati dei test atletici degli ultimi giorni anche se adesso i miglioramenti vanno riscontrati alla prova del campo dove entrambi sperano di avere altre occasioni per recuperare il terreno perduto. Titolari inamovibili con Braglia, dall'arrivo di Gautieri hanno passato più tempo in panchina che in campo. Ecco perché quella di domani potrebbe essere l'occasione del rilancio. Per l'ex difensore centrale dell'Atalanta la chance da titolare potrebbe scattare sia in caso di 3-5-2, in sostituzione dello squalificato Silvestri, che di 4-3-3, con al fianco Bove favorito su Scognamiglio. Dopo l'opaca prestazione del San Nicola, invece, Tito appare nuovamente favorito su Mignanelli anche se la presenza in mediana di Kragl, destinato ad agire nei suoi paraggi, non ne facilità l'impiego. Da sempre più avvezzo all'offensiva che alla fase di non possesso, infatti, la coppia Kragl- Tito appare troppo votata all'attacco. Quale migliore occasione della partita di domani, però, per verificarne la compatibilità? A 180 minuti dalla fine della stagione regolare, intanto, bisognerà fare particolare attenzione anche al pericolo giallo e rosso. Le squalifiche per due o più giornate, ma soprattutto nell'ultimo turno a Foggia, saranno scontate nella post season. Un rischio talmente grande che potrebbe far slittare addirittura alla prima partita dei playoff il ritorno di Riccardo Riccardo Maniero. Il bomber partenopeo, tranquillizzato dai risultati della risonanza, domani sarà quasi certamente estromesso dalle convocazioni perché questa settimana si è sempre allenato in disparte. Essendo in diffida al pari di Alberto De Francesco (4), Alberto Dossena (9), Antonio Matera (4) e Salvatore Aloi, che con 13 cartellini gialli è anche il più ammonito della rosa, è assai probabile che possa essere tenuto fuori dalla gara dello Zaccheria.

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