Il primo derby dell’anno, quello con la storia. Una rivalità di decenni caratterizza la sfida tra Avellino e Juve Stabia, in scena questa sera nel posticipo del Partenio, un campo in cui i gialloblù non sono mai riusciti a vincere. Contro Braglia, contro la squadra costruita dall’ex Di Somma, l’undici di Padalino tenterà di sfatare un tabù, ma soprattutto a dare continuità alle ultime prestazioni, ed al successo di domenica col Francavilla. «Una gara difficile contro una rivale di spessore - queste le parole dell’allenatore stabiese alla vigilia del derby - Braglia? È uno navigato, lo conosciamo, e probabilmente, per esperienza, è un lusso per la categoria, ma sono convinto che la Juve Stabia saprà dare filo da torcere. Nella sua esperienza stabiese ha vinto tanto, ma sono momenti storici diversi, siamo due allenatori diversi, da parte mia c’è ovviamente l’ambizione di portare i ragazzi ad un livello tale da poterci togliere delle soddisfazioni.
Una Juve stabia in crescita, che vuole ritagliarsi il suo spazio: «È un girone difficilissimo, e noi siamo ancora lontani dal poterci dire squadra, o dall’essere pronti a giocarcela alla pari con tutti. Stiamo lavorando, e tanto, questa è stata forse la prima vera settimana tipo. I ragazzi ci mettono passione, impegno, stiamo provando a diventare un gruppo importante per poter essere tra le protagoniste del campionato». A partire dal derby del Partenio…