Avellino, Marconi congelato, nessun problema per l'arrivo di Tounkara

Non raggiunto l'accordo economico con l'attaccante

Michele Marconi
Michele Marconi
di Marco Ingino
Mercoledì 11 Gennaio 2023, 09:26
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Per adesso l'attaccante desiderato non arriverà. Almeno per questa settimana Massimo Rastelli dovrà rassegnarsi all'idea di non avere a disposizione Michele Marconi o l'elemento esperto che gli è stato promesso fin dal giorno in cui ha accettato di tornare sulla panchina dell'Avellino. Gli agenti del calciatore del Sudtirol, inserito dal tecnico di Pompei nella lista dei bomber di razza di serie B con in testa Mirco Antenucci e Alfredo Donnarumma, sono lunedì sera stati a Montefalcione per incontrare la dirigenza Irpina.

L'appuntamento, che ha fatto seguito al corteggiamento dei giorni scorsi operato da Enzo De Vito, lasciava presagire una fumata bianca che invece è uscita grigia.

In sede di contrattazione sulla durata, i premi e la somma finale da riportare sul contratto, non c'è stato margine di sconto con le parti che si sono aggiornate a data da destinarsi. Rinvio che ha urtato non poco la suscettibilità del Sudtirol pronto a sostituire Marconi con Stefano Pettinari, 30enne della Ternana.

Una operazione che a Bolzano, dopo aver perso Strizzolo passato al Modena, stanno portando avanti da giorni quasi con le stesse modalità con cui l'Avellino sta vincolando il nuovo investimento sul bomber con l'addio a Jacopo Murano. Di conseguenza, come ribadito quasi fino all'esasperazione dal ds tirolese, Paolo Bravo, l'ex Pisa uscirà dalla rosa di Bisoli solo quando sarà acquistato il sostituto. Inciso che non suona affatto come dichiarazione di incedibilità di Marconi, ma solo come cautela al rischio di ritrovarsi due ingaggi pesanti in bilancio. Morale della favola: fino a quando Marconi non abbasserà le pretese, D'Agostino non si deciderà ad investire una cifra monstre sul 33enne e il Sudtirol non potrà dare l'assalto decisivo a Pettinari, l'affare non si farà per buona pace di Rastelli che dovrà arrangiarsi anche contro il Monopoli con il parco attaccanti a sua disposizione. Una rosa che, malgrado le cessioni di Ceccarelli e Guadagni, resta imbottita di esterni e mezze punte con Gambale unico prototipo di attaccante centrale.

L'ex Montevarchi nelle prossime ore sarà affiancato quasi certamente da Mamadou Tounkara che il Cittadella ha deciso di cedere in prestito ai biancoverdi concedendo il diritto di riscatto ai lupi. Il 26enne cresciuto nel Barcellona e nella Lazio, con passaporto senegalese e spagnolo, è fortemente voluto da De Vito che crede nelle potenzialità di un ragazzo spesso discontinuo ma dotato di una buona tecnica di base e soprattutto di una grande fisicità. Impiegato due anni fa dalla Viterbese come punta centrale, nelle sue giocate Tounkara ama molto la ricerca della profondità ma va anche detto che in B ha dimostrato di avere le polveri bagnate: appena due i gol messi a segno lo scorso campionato, addirittura nessuno quest'anno se si escludono i due in Coppa Italia rifilati al Lecce.

Insomma non è il prototipo del bomber richiesto da Rastelli anche se gode della fiducia e del gradimento dell'allenatore di Pompei. Diversamente, interpretando in termini negativi il silenzio del club biancoverde, Lara Palmegiani, agente di Andrea Cittadino, 27enne play del Treviso, così come Claudio Parlato e Mario Giuffredi, che seguono Antonio Vacca, 32enne svincolato dal Venezia, hanno compreso che per i loro assistiti non ci sarà spazio nel centrocampo irpino. Non una bella notizia di riflesso sulle uscite perché con il Treviso era praticamente stato definito lo scambio con Andrea Sbraga, in esubero dallo scorso luglio insieme con Forte e Scognamiglio. L'ex Turris appare adesso destinato a trovare una sistemazione nel girone settentrionale tra Vercelli e Novara mentre per Marco Garetto si è ai dettagli con la Gelbison. Per Gennaro Scognamiglio, invece, l'unica trattativa in piedi è quella con il Giugliano che è arrivato ad offrire poco più della metà dell'ingaggio che l'ex Pescara deve ancora percepire. Paradossale, infine, la telenovela tra l'agente romeno di Claudiu Micovschi e il Taranto di Eziolino Capuano. Il tecnico di Pescopagano, dopo l'ennesimo rinvio, ha chiesto al suo direttore sportivo Evangelisti di cambiare obiettivo.
 

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