Avellino, dieci reti nel test con il Solofra
Ferretti predica nel «deserto»

Avellino, dieci reti nel test con il Solofra Ferretti predica nel «deserto»
di Marco Ingino
Venerdì 6 Marzo 2020, 08:20
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L'atmosfera dentro e fuori dal Partenio-Lombardi è surreale. Rispetto al passato, quando è già capitato di giocare a porte chiuse ma anche con lo stadio solo parzialmente utilizzabile per motivi di ordine pubblico o decisioni assunte dalla commissione di vigilanza, le disposizioni scattate da ieri mattina sono di gran lunga più ferree e restrittive.
Colpa della quarantena per il Coronavirus in cui, inevitabilmente, è finito pure il mondo del calcio e che costringerà l'Avellino di Eziolino Capuano a giocare e organizzare al Partenio Lombardi tre delle cinque gare in programma fino al 3 aprile attenendosi alle direttive ministeriali. Il primo banco di prova, inizialmente fissato per le 17.30 di domenica contro la Ternana, anche su richiesta della squadra ospite, è stato anticipato alle 15. Cosa che l'Avellino, per facilitare il rientro da Reggio Calabria domenica prossima, potrebbe a sua volta richiedere alla società amaranto nelle prossime ore. Recepito il decreto ministeriale sul Coronavirus di mercoledì sera, infatti, il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, ha provveduto ad inviare un vademecum alle società in cui, oltre ad illustrare nel dettaglio le direttive da rispettare, ha anche chiesto a tutti la massima collaborazione per affrontare l'emergenza.
In materia sanitaria, con l'apporto dello staff medico diretto dal dottor Gennaro Esposito, in casa Avellino sono già stati predisposti dei controlli specifici da effettuare a stretto giro di posta su calciatori e tesserati con l'esame del tampone dei singoli a cui seguirà la sanificazione degli ambienti. Team manager, addetto stampa e dirigenti impegnati ad organizzare l'evento, invece, sono da ieri mattina impegnati ad inventarsi qualcosa per ovviare al divieto di tenere conferenze stampa ma anche alla limitazione dell'accesso allo stadio di manutentori, tecnici, collaboratori e raccattapalle, durante le partite ufficiali, che non potranno superare un massimo di 50 unità complessive. Un bel grattacapo per tutti i dipendenti ma anche per gli stessi protagonisti che ieri hanno capito, di fatto, di essere finiti in quarantena.
DANIELE NEL DESERTO
A distanza di due settimane, l'Avellino si è così ritrovato ad affrontare nuovamente il Solofra (milita nel campionato di Promozione girone C) senza nemmeno il brusio di un centinaio di abituali frequentatori del giovedì sistemati in Tribuna Terminio. In pratica la condizione ideale per le effettuare le prove generali al match di domenica contro la Ternana che Capuano ha già lasciato intendere di voler affrontare varando qualche alchimia tattica.
Contrariamente ai recenti test infrasettimanali, in cui ha spesso lasciato intravedere qualche esperimento, infatti, ieri pomeriggio l'allenatore di Pescopagano ha letteralmente mischiato le carte nel corso di una sfida che si è conclusa con il rotondo punteggio di 10 a 0.
Risultato bugiardo per quanto visto nella prima frazione che è maturato soprattutto nella ripresa grazie ad un Ferretti particolarmente ispirato che ha siglato un poker di reti arrotondando i centri di Albadoro, Evangelista, Parisi, Rizzo, Rossetti e Pozzebon.
Senza Morero, che difficilmente sarà convocato e pure ieri è rimasto a guardare i compagni, nel primo tempo Capuano ha rispolverato Zullo al centro della difesa del suo 3-4-3 con ai lati Njie e Bertolo. Rizzo, Garofalo, Di Paolantonio e Parisi hanno invece supportato l'inedito tridente composto da Evangelista, Albadoro e Micovschi.
Altrettanto sperimentale è stato l'undici della ripresa con Dini che ha rilevato Tonti e Laezza che ha sostituito Zullo alla guida del reparto arretrato. Celjak, Federico, Rossetti ed Evangelista, spostato per l'occasione in mediana, hanno invece agito in supporto di Ferretti e Izzillo schierati a supporto dell'unica punta Pozzebon in quello che è stato più simile ad un 3-4-2-1.
Schema questo che, pure alla luce del poker calato ieri in allenamento da Ferretti, Capuano potrebbe riproporre domenica contro il 3-5-2 di Fabio Gallo optando per l'ex Trapani in tandem con Micovschi alle spalle di Albadoro, nettamente favorito sul rientrante Pozzebon.
Su questa linea si muoveranno Capuano e ragazzi nelle prossime ore, consci di dover affrontare impegni chiave della stagione senza il supporto del pubblico. Come però sarà per tutti.
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