Capuano si coccola il suo Avellino:
«Nella ripresa abbiamo dominato»

Capuano si coccola il suo Avellino: «Nella ripresa abbiamo dominato»
di Annibale Discepolo
Lunedì 17 Febbraio 2020, 09:14 - Ultimo agg. 10:22
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Rammarico, rabbia, delusione, rassegnazione, preoccupazione, guardando ora forzatamente la classifica che si accorcia? «Rabbia forse sì - dice Capuano sembra che abbiamo preso qualcosa come 12 calci d'angolo. Nel calcio merito a chi ottiene il risultato: pareggiare qui è e resta comunque un ottimo traguardo per tutti, ma perdere tempo come ha fatto la Cavese dal primo al novantesimo sembra di assistere ad un calcio anni sessanta; capisco tutto, spezzare il gioco, undici assenti, mancanze importanti, ma io avevo fuori Zullo, Bertolo e Laezza. Che dire ? Rabbia perché secondo tempo siamo stati aggressivi e loro mi sembra siano venuti fiori solo quattro volte, li abbiamo tenuti bassi per cinquanta minuti ma purtroppo non abbiamo vinto. L'analisi continua: «Primo tempo brutto, sì, è vero. Loro fatto una gara diligente e difensiva all'inverosimile con chi giocava a uomo su Dipaolantonio, io ho inserito un palleggiatore in più Inzillo per liberare Di Paolantonio e portato esterno De Marco. Peccato perché nella ripresa si è visto un grandissimo Avellino. Sesta traversa interna sullo 0-0 ed Izzillo a portiere battuto non può non prendere la porta vuota, però devo dire che abbiamo messo dentro quaranta cross e, purtroppo, non abbiamo capitalizzato». Partenio Lombardi semideserto: «Sicuramente il clima non ci ha aiutato, ma la decisione dei tifosi va rispettata, auspico serenità già da oggi però siamo riusciti a staccare la squadra da eventi esterni; vero è che è difficile giocare senza pubblico, un pubblico per il quale volevamo ed avevamo promesso di voler vincere. Abbiamo sbagliato il primo tempo e dico per un clima surreale, di silenzio fragoroso; nell'intervallo sono stato aggressivo con i ragazzi e probabilmente li ho risvegliati; avevamo comunque preparato la gara benissimo, tentando in tutti i modi di vincere, purtroppo senza riuscirvi. Mi fa piacere il ritorno di Di Somma, ma chi c'è stato non mi ha fatto mancare nulla, una cosa però la cerco: serenità per la squadra e se ci salveremo come credo e sono certo, con tutto quello in cui stiamo sguazzando, sarà come vincere un campionato». «Un primo tempo pessimo, da dimenticare, eravamo troppo distanti; nel secondo li abbiamo stracciati, mancando solo nelle conclusioni. Lombardi? L'ho salutato, mi ha detto che ha visto una buona partita, evidentemente è stato molto gentile, tutto qui», taglia corto Capuano che torna ai giocatori.

«Abbiamo preso tanti calciatori bravi, da riprendere sotto l'aspetto organico e muscolare come Izzillo, Ferretti, Sandomenico, quindi per un motivo o per un altro li abbiamo portati qui e non era facile con quanto stava accadendo. Avevo chiesto qualcosa altro, ma rimarrà e morirà con me , mi sembra inopportuno e irriverente con chi è arrivato».

«Due punti persi esordisce Morero - anche se queste partite puoi perderle; eravamo un po' squilibrati in avanti, bastava una ripartenza e finiva male. Ci tenevamo a vincere, è vero, ma non ci siamo riusciti, ora però dovremo rimetterci in careggiata, senza nasconderci dietro alibi, vedi faccende societarie ed altre. Sapevamo dall'inizio di un anno complicato ma con entrambe le società non ci è mancato mai nulla, ci hanno dato di nuovo garanzie sul futuro economico».
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