La finestra invernale del calciomercato è ormai entrata nel vivo e la Casertana resta sempre vigile per apportare miglioramenti sostanziali all'organico a disposizione del tecnico Ciro Ginestra. L'obiettivo principale del responsabile dell'area tecnica rossoblù Salvatore Violante è quello di irrobustire la difesa, anche alla luce della partenza dell'argentino Gonzalez che l'altro giorno ha rescisso il contratto con il club. Resta sempre vivo l'interesse per Andrea Petta, centrale della Sicula Leonzio che proprio nelle scorse ore ha annunciato l'arrivo del pari ruolo Matteo Bachini dall'Arzignano Valchiampo. Operazione, questa, che potrebbe consentire alla società di Lentini di liberare Petta che già la scorsa estate aveva suscitato l'interesse della Casertana prima che lo stesso difensore palermitano decidesse di restare in terra siciliana.
Ad oggi, quindi, l'unico movimento in entrata del mercato di riparazione rossoblù è quello del portiere Michele Cerofolini, schierato subito titolare domenica scorsa contro il Rende dopo appena tre giorni dal suo arrivo a Caserta. «Sono venuto qua a Caserta per rimettermi in gioco - dice l'estremo difensore giunto in prestito secco dalla Fiorentina - e giocare il più possibile. E' stato emozionante scendere subito in campo, anche per il seguito che ha questa squadra. Un fatto che ci dà tanta forza ma anche tanta responsabilità che a volte fa bene». Non poca è stata la sorpresa nel vederlo a difesa della porta rossoblù così presto con Crispino che per la prima volta in questo campionato ha visto la gara dalla panchina. «Con Crispino - dice Cerofolini - ma anche con tutti i ragazzi mi sto trovando davvero bene. Ho trovato un bel gruppo formato da bravi ragazzi che mettono cuore anima in campo». Per Cerofolini un esordio con due reti subite, sulla prima delle quali il suo intervento non è apparso irreprensibile, salvo poi riscattarsi nel finale del primo tempo salvando la sua porta con un intervento alla disperata su Morselli che se fosse riuscito a segnare avrebbe probabilmente indirizzato la partita in maniera decisiva a favore del Rende. «In qualsiasi cosa sicuramente si può fare di più - dice ancora Cerofolini -. Non solo sulle reti subite, ma anche sulle conclusioni parate mi interrogo sempre se avessi potuto fare meglio. Nel complesso, comunque, posso ritenermi soddisfatto di questa mia prima uscita in maglia rossoblù perché rientrare otto mesi dopo un intervento chirurgico così complicato come quella al legamento crociato non è mai semplice. Sul risultato, invece, speravo in qualcosa di meglio perché per il gioco espresso e le occasioni create avremmo certamente meritato di vincere. Possiamo, comunque, ripartire a testa alta perchè la squadra c'è».
Ripartire, appunto. La Casertana nelle prossime cinque partite, di cui ben quattro gare in casa, ha la possibilità di blindare la salvezza e giocare il resto del torneo con maggiore serenità. «Sia in casa che in trasferta - dice Cerofolini - bisogna mettere sempre la stessa intensità. E' anche vero, però, che il nostro tifo potrebbe darci un forte aiuto nel raggiungere l'obiettivo di una salvezza tranquilla e, perché no, anche a ottenere qualcosa di più». Nel frattempo, prosegue la preparazione della Casertana in vista dell'impegno casalingo di domenica contro la Virtus Francavilla. Nessuna novità rispetto ai giorni precedenti con il difensore Silva e i centrocampisti Lezzi e Laaribi che continuano a seguire un programma di lavoro differenziato. Da valutare le loro condizioni per un eventuale recupero in vista del match del Pinto nel quale non sarà assente l'esterno Adamo che deve scontare ancora un turno di squalifica comminatagli per il rosso diretto rimediato in occasione della gara interna contro il Bari.
La Casertana cerca
un nuovo difensore
di Riccardo Marocco
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Venerdì 17 Gennaio 2020, 08:34 - Ultimo agg. :
13:20
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