Avellino, Lescano nel mirino:
ipotesi scambio con Aloi

La parola d'ordine di questo avvio di campagna acquisti per l'Avellino è scommessa. La strategia del club biancoverde è chiara e precisa: puntare su atleti meno noti nel panorama calcistico di serie C, ma con margini di crescita potenzialmente elevati, così da poter fare della squadra biancoverde una protagonista del torneo. Dai primi tre acquisti si evidenzia questo, gli altri innesti seguiranno la medesima direzioni e non si allontaneranno da questo tipo di strategia. Per De Vito e la società non significa limitare le ambizioni, ma cercare di arrivare all'obiettivo promozione attraverso un canale diverso ed allo stesso tempo patrimonializzare la società.

Guadagni e Garetto, ragazzi provenienti dalla Paganese e dalla serie D di Acireale sono giovani sui quali l'Avellino ha deciso di puntare per il presente, ma soprattutto per il futuro. L'Avellino ed il suo direttore hanno «scommesso», magari prendendosi un rischio, su degli atleti che hanno brillato nelle loro compagini e su cui De Vito ha ricevuto delle ottime referenze. Formarli, migliorarli e dar loro fiducia significa avere dei ragazzi pronti per il futuro, ma soprattutto «merce» da valorizzare per la società. Insomma dietro le scelte del club non c'è soltanto l'esigenza di vincere, ma anche quella di fare business attraverso un modello differente rispetto a quello utilizzato negli ultimi anni, che non ha aiutato i biancoverdi a conquistare la promozione. Questo cambio di rotta del club non ha frenato l'entusiasmo della tifoseria, che in nei primi giorni di apertura della campagna abbonamenti 2022/2023, nonostante il maltempo, ha sottoscritto 400 tagliandi. I tifosi, evidentemente, puntano sulle scommesse vincenti del nuovo Avellino. De Vito non si ferma e porta avanti la politica dei giovani guardando alla serie D, campionato nel quale si sono messi in mostra diversi talenti, ma mantiene i contatti attivi con il Napoli, dell'Udinese e della Sampdoria.

Tra i giocatori che si stanno seguendo c'è anche Emanuel Ercolano.

Il ragazzo in forza alla Samp è del 2002 e lo scorso anno ha giocato a Latina. Giocatore da schierare sull'out di destra, che può arare tutta la fascia. Ha gamba, un'ottima falcata e potrebbe andare ad occupare il cambio dell'esterno titolare di centrocampo. Con i laziali ha disputato 27 gare realizzando tre reti e tre assist. Un'idea, ma De Vito ha in serbo delle sorprese. Il direttore sportivo negli ultimi tempi è stato molto bravo a tenere nascoste le trattative ed a puntare su giocatori validi, come è accaduto per Daniele Franco, atleta con tanta gavetta sulle spalle ed ora ha colto a volo la possibilità Avellino, per mettersi alla prova in una piazza ambiziosa e dove non mancano le pressioni.

Le operazioni di mercato degli irpini riguarderanno nelle prossime settimane centrocampo ed attacco. Nella metà campo offensiva i biancoverdi tengono d'occhio sempre Alex Rolfini. Con il giocatore dell'Ancona e la società marchigiana l'Avellino nel corso della settimana prossima potrebbe esserci un contatto. Il manager di mercato della società irpina dovrà valutare la situazione degli esuberi e tra questi c'è anche Carriero seguito proprio dai dorici. Come prima punta ci sono altri due nominativi sul taccuino. Il primo è l'italo argentino Franco Ferrari, vecchio pallino di De Vito. Ma c'è un'idea argentina nella testa del diesse, perché non c'è soltanto Ferrari, ma anche Facundo Lescano. La punta in forza alla Virtus Entella, dieci gol nell'ultima stagione, contratto in scadenza del 2024, è stata al centro di una conversazione tra i rappresentanti dei due club. Nei giorni scorsi gli operatori di mercato delle due società hanno avuto un contatto telefonico, da una parte si sono prese informazioni su Aloi, dall'altra sul goleador argentino.