Casertana, Ginestra lancia la sfida:
«Battere il Catanzaro si può»

Casertana, Ginestra lancia la sfida: «Battere il Catanzaro si può»
di Riccardo Marocco
Sabato 28 Settembre 2019, 13:00
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Domani al Pinto è di scena la capolista Catanzaro e la Casertana vuole indossare l'abito della festa. Il doppio impegno esterno contro Picerno e Bisceglie se da un lato ha lasciato un retrogusto agrodolce, dall'altro mette in evidenza una squadra equilibrata che subisce poco in termini di reti e che presenta nel suo organico diverse e valide alternative tattiche che consentono al tecnico Ginestra di poter far affidamento su di un ventaglio di scelte abbastanza ampio riguardo all'undici da mandare inizialmente in campo gara per gara.
 
Incombenza che, chiaramente, si ripropone anche per la gara di domani contro una delle più serie candidate al salto di categoria e che già in estate si è avuto modo di affrontare nel primo turno di Coppa Italia con la Casertana che riuscì a imporre il pareggio all'undici allenato da Auteri nei tempi supplementari salvo poi cedere di schianto nell'over time. Ma rispetto ad allora le cose sono un po' cambiate, soprattutto su sponda rossoblù che ha avuto modo di integrare l'organico con qualche altro nuovo arrivo oltre ad aver recuperato qualche giocatore che quella sera era assente per infortunio. Per domani non dovrebbero esserci novità riguardo all'assetto difensivo con Rainone tornato titolare già a Bisceglie dopo l'infortunio e probabilmente riconfermato assieme a Silva e Caldore. Qualche novità, invece, potrebbe esserci a centrocampo. Longo, partito dalla panchina a Bisceglie, dovrebbe tornare titolare, mentre qualche dubbio potrebbe esserci circa l'impiego di Laaribi che è alle prese con un piccolo fastidio muscolare che ne sta condizionando il rendimento. Ieri il centrocampista marocchino si è allenato regolarmente, ma si farebbe strada l'ipotesi di un impiego di Zito nel ruolo di mezzala mentre sulla corsia sinistra spazio a uno tra Paparusso e Zivkov, anche se quest'ultimo, una volta risolti i problemi muscolari che l'hanno frenato sin dal ritiro precampionato, ha nelle gambe soltanto una quarantina di minuti, quelli proprio di mercoledì scorso dopo essere subentrato a Laaribi.

Per quanto concerne, infine, l'attacco sia contro il Picerno che contro il Bisceglie Ginestra ha insistito su Starita quale partner di Castaldo dal primo minuto. Stavolta però, in considerazione anche del protrarsi dell'assenza di Floro Flores, dovrebbe aumentare le chances di vedere in campo sin dal fischio d'inizio il «millenials» Lorenzo Cavallini che, peraltro, proprio contro il Catanzaro nella citata gara di Coppa Italia ha messo a segno la sua prima rete da professionista. Ad ogni buon conto, come è ormai consuetudine da parte sua, il tecnico Ginestra valuterà ogni cosa anche a poche ore dall'inizio della partita prima di fare la scelta definitiva circa l'undici da mandare inizialmente in campo.
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