Tre piccioni con una fava: la Casertana batte il Monopoli, sfata il tabù Pinto ed esce dalla zona playout. Consapevole dell'importanza della gara i falchetti partono contratti e pronti via perdono una palla sanguinosa in uscita con Izzillo. L'azione del Monopoli si sviluppa sulla sinistra ed Avella deve impegnarsi per respingere il cross. Il pericolo sveglia i padroni di casa che cominciano a macinare gioco e con il passare dei minuti prendono il comando delle operazioni. Il gioco è fluido e i ragazzi di Guidi trovano gli esterni con facilità. Al 12' Hadziosmanovic si libera sulla destra e serve uno splendido cross che Cuppone è bravo a deviare in rete da due passi all'altezza del secondo palo.
Casertana in vantaggio ma per niente sazia: i falchetti cercano il raddoppio con Santoro su punizione (19') e lo trovano con merito al 28' con Izzillo che conclude una splendida percussione per vie centrali con un preciso destro dai 25 metri. Il Monopoli sta tutto in due tiri da fuori di Giorno, mentre Cuppone sollecita Menegatti con un bel diagonale. Il primo tempo sembra sui binari di un facile controllo per i falchetti ma il solito errore rimette il Monopoli in partita.
Il Monopoli non riesce a costruire azioni pericolose, a metà ripresa Scienza cambia la coppia d'attacco inserendo Marilungo e Santoro ma la partita non cambia. Ad una manciata di minuti dal 90' Icardi becca il secondo giallo e viene espulso, il Monopoli cerca l'assalto finale che produce una girata alta di Marilungo ed un tiro pericoloso di Giorno che Avella alza in angolo. In pieno recupero Konatè perde la calma e si fa espellere dopo aver spintonato un avversario a gioco fermo. La Casertana è in nove e Giosa in proiezione offensiva, di testa, quasi pareggia. I padroni di casa sudano per tutti i sette lunghi minuti di recupero ma alla fine portano a casa una vittoria di platino.