Casertana-Viterbese si infiamma,
la denuncia: «Ci hanno negato il rinvio»

Il presidente Romano
Il presidente Romano
di Marco Gobattoni
Domenica 20 Dicembre 2020, 15:51 - Ultimo agg. 15:55
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La tensione tra Casertana e Viterbese è alle stelle. Il match in programma oggi pomeriggio, ore 17,30, in terra campana è confermato, ma il veleno sportivo che corre tra i club è pesante. La Casertana, negli ultimi dieci giorni, è stata colpita in maniera pesante dal coronavirus: oltre undici i contagiati tra i rossoblù che hanno rinviato la gara di mercoledì scorso contro il Bisceglie. Gara che è valsa a Castaldo e compagni il bonus che la Lega ha messo a disposizione dei club che, in caso di mancanza di tredici giocatori disponibili, possono richiedere il rinvio della partita. La Casertana avrebbe voluto rinviare anche il match di oggi, ma la Viterbese si è opposta. Opposizione dettata dal fatto che i campani hanno comunque a disposizione il numero di tesserati indicati per scendere in campo.

In queste ore sarebbe arrivata al presidente gialloblù Marco Arturo Romano anche una telefonata dal presidente federale Francesco Ghirelli che caldeggiava il rinvio della partita. La Viterbese però, ha ricordato la vicende vissuta due mesi fa, quando i gialloblù furono costretti ad un viaggio interminabile verso Vibo Valentia dove scesero in campo sebbene avessero quattro contagiati e tanti calciatori e membri dello staff tecnico che successivamente risultarono positivi al Covid-19. Una vicenda delicata quella di oggi: la Viterbese sta rispettando quanto scritto nel regolamento, ma la federazione, con buona pace dei club coinvolti, sta offrendo uno spettacolo poco degno di un'istituzione calcistica, visto che a meno di due ore dall'inizio del match ancora non si sa se in campo scenderanno due squadre o una soltanto. 

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