Cavese, la rabbia di Campilongo:
«L'arbitro ha condizionato la gara»

Cavese, la rabbia di Campilongo: «L'arbitro ha condizionato la gara»
di Giuliano Pisciotta
Lunedì 22 Marzo 2021, 13:04
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«Un arbitro bravo non avrebbe sbagliato la misura della seconda ammonizione a Scoppa, avendo già espulso poco prima Gerardi. Tra l’altro su quell'intervento non c’è fallo perché Scoppa ha preso nettamente la palla». Sasà Campilongo non usa mezzi termini contro il signor Scarpa di Collegno, che ha diretto ieri Casertana-Cavese.

Il tecnico degli aquilotti non ha dubbi: «Tutto questo è nato dal fatto che a fine primo tempo non siamo stati a guardare, mentre tutti i componenti della Casertana sono andati a lamentarsi con l’arbitro, non so poi per cosa. La Casertana ha fatto due tiri in porta, un rigore e il gol sul quale secondo me c’è anche fallo. C’è rammarico e c’è rabbia perché abbiamo disputato una buona partita rispetto a tutto quello che abbiamo trascorso nelle ultime settimane».

Secondo l'allenatore della Cavese, dunque, l'arbitro ha condizionato nettamente la gara con le sue decisioni: «Mercoledì giochiamo col Catanzaro, avremo De Franco e Matera di rientro dalla squalifica, ma perdiamo appunto Gerardi e Scoppa.

La coperta era già corta prima, ora lo è ancora di più solo perché l’arbitro ha indirizzato la partita dove voleva»

Tour de force da qui in avanti, con una partita ogni tre giorni fino a metà aprile. «Una situazione che crea difficoltà non tanto per il fatto di non potersi allenare con un programma di lavoro intero di una settimana. Piuttosto, il problema sarà il pieno recupero di calciatori che non si sono allenati per venti giorni».

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