Cavese, Santoriello è una furia:
«Resterà solo chi ha gli attributi»

Cavese, Santoriello è una furia: «Resterà solo chi ha gli attributi»
di Giuliano Pisciotta
Mercoledì 2 Dicembre 2020, 20:16
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Un fiume in piena. Letteralmente una furia per la disastrosa situazione in campionato della sua Cavese. Il patron Massimiliano Santoriello ha sfogato in tv la sua rabbia per come la squadra si è finora comportata. Ultimo posto e filotto di sconfitte in casa non sono certo andati giù al presidente, che ha mirato dritto ai calciatori. 

Calciatori che non avranno più alibi e attenuanti secondo quanto detto da Santoriello. Toni infuocati, come quelli che presumibilmente ha usato nel confronto con la squadra dopo il ko interno con la Casertana. «Chi non se la sente può anche lasciare da subito la Cavese. In campo pretendo la guerra, voglio cattiveria e grinta perché non c'è più tempo. Questa squadra deve recuperare la dignità».

Santoriello ha parlato di «almeno 10 punti regalati per errori commessi in campo. Ora tutti i calciatori sanno che dovranno meritarsi sul campo la conferma, perché non guardo più in faccia a nessuno».

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