Si ferma a tre incontri di fila la striscia positiva della Cavese. Gli aquilotti cedono il passo a un Picerno più motivato, nel match valido come recupero della ventesima giornata. Il gol di Russotto, subentrato a inizio ripresa nella “mini-rivoluzione” operata nell'intervallo da Campilongo, non basta ai metelliani per allungare il trend positivo.
I lucani approcciano meglio alla partita e concedono poco o nulla alla Cavese. Il vantaggio realizzato da Zaffagnini premia giustamente la maggiore verve dell'undici di Giacomarro. Ad inizio ripresa, come detto, Campilongo manda in campo Russotto, Bulevardi e Germinale in luogo di Polito, Lulli e Cesaretti.
E i risultati sembrano arrivare subito. Proprio Russotto al 2' mette il conto in pari, battendo l'ex di turno Pane. Poi quest'ultimo si salva con l'aiuto del palo su un velenoso tiro-cross all'11'. Il Picerno però non molla la presa e poco prima della mezz'ora piazza il micidiale uno-due che chiude i conti del match.
Pitarresi al 27' e Santaniello al 29' mettono in ghiaccio 3 punti importanti per i lucani in chiave salvezza. Per la Cavese, invece, gara da passare immediatamente agli archivi per preparare da subito al meglio il prossimo turno interno con il Teramo.
Cavese, si torna coi piedi per terra:
aquilotti ko al Viviani con il Picerno
di Giuliano Pisciotta
Mercoledì 22 Gennaio 2020, 17:09
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