Eusepi all'Avellino, pazza idea:
pronta la coppia con Mazzeo

Eusepi all'Avellino, pazza idea: pronta la coppia con Mazzeo
di Alfonso d'Acierno
Sabato 25 Luglio 2020, 13:00
3 Minuti di Lettura
Dopo l'assemblea di lega di ieri il quadro è più chiaro. Per i primi movimenti di mercato, la società biancoverde stava aspettando proprio le linee guida per la composizione degli organici. Le rose potranno essere composte da un massimo di 22 giocatori over. In questi non vanno conteggiati i cosiddetti giovani di serie, nati dal 2001 a scendere, ed i 2000 già presenti in organico nella scorsa stagione. Inoltre c'è stato il blocco delle annualità under. Saranno considerati, ai fini dell'ottenimento del minutaggio, i calciatori dal 1998 a scendere. In fine, altro aspetto di notevole importanza, riguarda il numero massimo di prestiti consentiti dalle categorie superiori (A e B) che è stato portato da 6 ad 8. Il direttore sportivo Di Somma, dunque, già a partire da ieri ha avuto il mandato della società per trasformare i sondaggi fatti fino a questo momento in vere e proprie trattative. Ecco perché, il diesse di Castellammare di Stabia si è messo subito al telefono. Le prime chiamate effettuate sono state fatte al Livorno ed all'attaccante Fabio Mazzeo (37 anni compiuti ieri). Per l'ex attaccante di Foggia e Benevento, tra le altre, Braglia e Di Somma hanno in mente un ruolo da chioccia offensiva, alla Biancolino nella stagione della promozione in serie B con Massimo Rastelli in panchina.

Vicino al bomber originario di Salerno, però, c'è l'intenzione di ingaggiare un attaccante di spessore per la categoria. Il nome nuovo è quello di Umberto Eusepi (31 anni). Il bomber, che nella stagione 2016/2017 per 6 mesi ha già indossato la maglia biancoverde mettendo a segno anche 3 gol in serie B, è legato contrattualmente al Pisa. I toscani, però, non hanno mai puntato su di lui per la cadetteria mandandolo in prestito prima al Novara e poi all'Alessandria. Motivo per il quale, in questa sessione di mercato ci sarà il divorzio definitivo dal club nerazzurro. Un contratto pluriennale potrebbe convincerlo ad accettare il progetto irpino. L'obiettivo di Di Somma, in quest'ottica, è quello di ricomporre la coppia con Mazzeo vista prima a Perugia e poi a Benevento. Parallelamente si lavorerà ai rinnovi. Una grana da risolvere è emersa ieri e riguarda Fabiano Parisi. Come già enunciato precedentemente, essendo un 2000 già in organico nella scorsa stagione non andrebbe inserito nella lista dei 22 calciatori. Un vantaggio non indifferente per l'Avellino. Il suo procuratore, però, intervistato da Radio Punto Nuovo ha gettato benzina sul fuoco. Il suo destino è scritto ha dichiarato riferendosi al terzino di Serino - ha dimostrato di essere un calciatore che tramite un percorso può approdare in Serie A. E' giusto che vada via. Un campanello d'allarme non indifferente che da un lato vedrà l'Avellino accelerare per aprire un dialogo con il procuratore e prendere una decisione definitiva e dall'altro vedrà il diesse biancoverde impegnato a trovare una valida alternativa.

Un primo sondaggio è stato fatto con Giovanni Pinto (28 anni), attualmente in forza al Catania. E' ovvio che Parisi rappresenta un tesoretto per l'Avellino e, qualora la società dovesse convenire con quanto dichiarato dall'agente e quindi dovesse decidere di cedere il giocatore, quest'ultimo potrebbe portare liquidità alle casse del club e, allo stesso tempo, aprire verso eventuali contropartite. Una delle società interessate da tempo al pendolino di Serino è l'Empoli. Ecco perché, anche in quest'ottica, Di Somma ha cominciato a fare sondaggi con il club toscano su alcuni elementi interessanti. Uno di questi è il centrocampista Samuele Damiani (22 anni), reduce da tre stagioni, sempre in prestito, in serie C con le maglie di Carrarese, Viterbese e Lucchese. Restano ovviamente vivi tutti i contatti intrapresi precedentemente che, soltanto con l'evolversi delle trattative, potranno entrare nel vivo o sfumare.

Da segnalare, inoltre, che nell'assemblea di Lega Pro è stato ancora una volta ribadito che il campionato di C inizierà il prossimo 27 settembre e che, proprio per tale avvio tardivo, per la stagione 2020/2021 verrà abolita la Coppa Italia di Serie C.
© RIPRODUZIONE RISERVATA