Gelbison, Puglisi: «Siamo al lavoro su più fronti: ripescaggio o squadra di vertice»

Non cambia l'assetto societario anche in D rimaniamo società di capitali. Galderisi scelta entro 10 giorni

Gelbison, Puglisi: «Siamo al lavoro su più fronti: ripescaggio o squadra di vertice»
di Gerardo Lobosco
Venerdì 19 Maggio 2023, 15:46
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Il presidente della Gelbison Maurizio Puglisi, non demorde e dopo aver metabolizzato in modo rapido la retrocessione si è messo subito a lavoro per farsi trovare pronto all'eventuale ripescaggio ma anche per la ripartenza dalla serie D: " Se ci dovessero essere posti liberi in C - dice il presidente dei cilentani - abbiamo pronto tutto per essere in condizioni di presentare la domanda, perchè abbiamo le capacità economiche e siamo in grado anche di far fronte alla fidejussione che per i ripescaggi è il doppio rispetto al normale oltre a dover versare una cifra a fondo perduto. In questa stagione di debutto siamo stati società modello per tutte le componenti della Lega Pro".

Poi si sofferma anche se si deve ripartire dalla serie D: " Non cambierà nulla nell'assetto societario siamo e rimarremo società di capitali e sarò sempre al timone affiancato da Canale e Pascuccio".

Sul fronte sportivo il numero 1 del club rossoblu ha le idee chiare: " Per la scelta del tecnico abbiamo concesso 10 giorni a Galderisi, poi saranno valutate anche altre soluzioni, sul fronte squadra questa sarà totalmente rivoluzionata anche perchè si è chiuso un ciclo, non si tratta di una bocciatura, ma per noi si tratta di dare inizio ad un nuovo corso".

Poi Puglisi usa la metafora dell'orto: " E' come potare un albero che così ringiovanisce e diventa più rigoglioso". Infine sulla questione campo Puglisi, ha le idee chiare e lamenta la carenza di strutture in tutto il territorio e conferma che il Morra di Vallo della Lucania è fuorigioco: " Purtroppo il Morra non dispone dell'omologazione del manto erboso e anche se è previsto un finanziamento per il suo rifacimento, i tempi di realizzazione sono lunghi e non compatibili con le nostre esigenze. Stiamo pagando il prezzo di una carenza infrastrutturale in tutta l'area del Parco, fortunatamente c'è il Guariglia di Agropoli dove siamo intervenuti con un somma di 500mila euro per adeguarlo alle gare di serie C e questa sarà la nostra casa, ma dovremo trovare anche gli impianti per le squadre giovanili, come dire che questo ritardo finisce per penalizzarci". Ma Puglisi ha voluto rassicurare tutti: "La retrocessione non ferma il nostro progetto e siamo pronti a dare continuità anche alla luce della scelta fatta di squadra che rappresnta la Città territorio". Parole che sono state accolte con grande fiducia da tutti i tifosi della Gelbison amareggiati dopo la retrocessione. 

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