Ghislandi dall'Atalanta alla Turris
in prestito: ha già esordito in A

Ghislandi dall'Atalanta alla Turris in prestito: ha già esordito in A
di Raffaella Ascione
Lunedì 23 Agosto 2021, 19:17 - Ultimo agg. 19:41
4 Minuti di Lettura

Mister Caneo l’aveva preannunciato. Un innesto nella catena di destra e poi l’organico della Turris avrebbe potuto considerarsi completo e pronto per il campionato. Il tassello la società corallina l’ha ufficializzato in giornata.

Dall’Atalanta arriva con la formula del prestito Davide Angelo Ghislandi, laterale destro classe 2001 di origini lombarde, «nato calcisticamente terzino e poi perfezionatosi nel giocare da esterno a tutta fascia. Sull'asse creatosi grazie alle interlocuzioni tra il direttore sportivo Primicile ed il club bergamasco – annuncia la Turris –, che ha già fruttato il prestito di Zanoni, si materializza un'altra operazione che porta a Torre del Greco uno dei prospetti più interessanti degli ultimi campionati Primavera 1». Ghislandi, assistito dall’agente Alessandro Fogacci (GR Sports), ha accettato la proposta della Turris nonostante le numerose richieste ricevute «per proseguire il suo percorso di crescita. Nello stesso settore giovanile nerazzurro, si è formato sin da tenera età centrando diversi successi tra cui la vittoria di un campionato Under 15 e due titoli Primavera, sfiorando il tris, lo scorso giugno, nella finalissima contro l'Empoli». Per lui, nell’ultima stagione, anche «la gioia del debutto in prima squadra nel campionato di serie A (Atalanta-Crotone 5-1 del 3 marzo 2021). Al gruppo del tecnico Gasperini è stato aggregato anche durante la preparazione pre-campionato, collezionando altre due presenze in amichevole». 

L'ultimo arrivato 

A margine della firma, le prime parole da calciatore corallino. «È stata una scelta ragionata ma fortemente voluta. C’è stato un forte interesse della società nei miei confronti e mi è piaciuto il confronto con il direttore Primicile ed il mister, persone intelligenti e che vivono il calcio. Mi hanno trasmesso sin da subito subito passione per questa società, e la struttura che ho trovato conferma la bontà delle mie sensazioni». Presente alla gara d’esordio in Coppa contro il Latina, il giovane talento orobico spende parole più che positive per la Turris plasmata da Caneo. «Ho avuto una buonissima impressione. Questa è una squadra in cui tutti giocano a calcio e vogliono la palla. Del resto, proprio questo calcio propositivo è stato un fattore determinante nella mia scelta».

Sulla sua posizione in campo: «Ho ricoperto più ruoli negli ultimi 2-3 anni, ma ultimamente ho trovato la mia quadratura da quinto, che penso sia il ruolo in cui possa esprimermi al meglio. Cosa mi aspetto adesso? Una stagione ricca di emozioni, in cui affronterò la mia prima vera annata tra i grandi, in cui darò tutto me stesso». Ancora viva l’emozione dell’esordio in A con l’Atalanta. «Un’emozione pazzesca.

Indescrivibile, per me che sono bergamasco, cresciuto a due passi dallo stadio».

Con il successo nella gara d'esordio del Liguori, la Turris accede al secondo turno di Coppa Italia: i corallini saranno di scena a Viterbo il prossimo 15 settembre. Positive, intanto, le valutazioni di mister Caneo a proposito della prestazione fornita contro i pontini: «È stata una partita equilibrata: nel primo tempo abbiamo cercato di impostare, ma il Latina si è chiuso bene. Abbiamo fatto fatica ad attaccarli sulle fasce, diciamo che le catene non hanno funzionato bene, ma ragazzi hanno dato tutto, giocando con buon ritmo e intensità. Abbiamo comunque subito ben poco: gli avversari hanno tirato in porta solo sporadicamente e solo per effetto qualche occasione individuale. Dobbiamo continuare a lavorare con queste motivazioni e su questi principi di gioco. Crescendo in brillantezza, saremo anche più incisivi». Sulla scelta iniziale di tenere Franco in panchina a vantaggio di Bordo: «Franco è un calciatore di categoria e di livello, ma noi dovevano provare la squadra in vista della prima di campionato ed a Taranto lui sarà squalificato. Bordo ha fatto la sua onesta partita». Su Ghislando: «Con lui siamo completi e tranquilli. Abbiamo formato un buon gruppo».

Quindi il match winner Leonetti, che ha consentito alla Turris di staccare il pass per il secondo turno con una spettacolare giocata in acrobazia: «L’anno scorso ho fatto un gol simile. Diciamo che arrivano quei cross spero sempre di girarla in porta. Stiamo lavorando bene e tanto. Personalmente non sono ancora al 100% ma spero di arrivarci subito. Santaniello? È un grande calciatore. Con lui e Pandolfi ci divertiremo tantissimo, senza assolutamente tralasciare il contributo di chi subentrerà». In vista dell’esordio in campionato contro il Taranto: «Per me che sono di Andria è uno stimolo in più. Spero di far gol anche contro di loro». 

Il cordoglio del club

Nella domenica dell'esordio vincente contro il Latina, la terribile notizia della prematura scomparsa di un tifoso ha scosso l'intero ambiente corallino. Giovanni, di appena 26 anni, profondamente legato alla Turris, è venuto a mancare nella giornata di ieri in tragiche circostanze. 

Dalla Turris, il messaggio di cordoglio: «La S.S. Turris Calcio ricorda commossa il suo giovane tifoso Giovanni, 26 anni, tragicamente scomparso nella giornata di domenica, unendosi al dolore della famiglia».   

© RIPRODUZIONE RISERVATA