Rotto l'incantesimo. Un digiuno di successi che si trascinava da troppo tempo: dallo scorso 4 dicembre, quando al Partenio-Lombardi di Avellino cadde il Foggia. I tre punti conquistati domenica in casa della Turris, al termine di un match ben giocato per quasi tutti i novanta e passa minuti, hanno avuto il potere di rigenerare l'ambiente gialloblu. Entusiasmo alle stelle e grande fiducia in vista della prossima sfida di campionato, in programma già domani - sempre ad Avellino - contro il Messina. «Non amo essere ripetitivo - sottolinea il tecnico del Giugliano Raffaele Di Napoli - ma ancora una volta devo ringraziare i miei giocatori. Ho a disposizione un gruppo fantastico, composto da gente seria che ama lavorare ed è attaccata alla maglia».
Dopo la premessa, Di Napoli analizza la prestazione offerta in casa della Turris: «Abbiamo avuto il pallino del gioco per gran parte dell'incontro. Sotto il profilo tattico c'eravamo preparati al meglio: i ragazzi hanno eseguito alla lettera le mie disposizioni. La vittoria è ampiamente meritata».
Con il Messina, al netto degli attuali entusiasmi, sarà un'altra battaglia e Di Napoli ne è consapevole: «Dobbiamo recuperare in fretta energie fisiche e mentali.
In campo, nelle fila dei gialloblu di Di Napoli, si rivedrà Gladestony Da Silva. Il centrocampista brasiliano, costretto a dare forfait nel derby con la Turris, scalpita dopo aver scontato il turno di squalifica. Nell'undici titolare - salvo sorprese - ci sarà spazio anche per Scognamiglio, autore di una buona prova a Torre del Greco. Il difensore, prelevato poche settimane fa dall'Avellino, sarà posizionato al centro della difesa a tre, insieme a capitan Poziello e Biasiol. Posto sicuro anche per Oyewale, autore di una delle due reti che hanno piegato la Turris. In attacco i consueti dubbi. Piovaccari, Sorrentino, Salvemini, Basha e Nocciolini, si contendono due maglie. La sensazione è che per la prima linea si vada verso la conferma del tandem Sorrentino-Salvemini.
Morale in netta ripresa, intanto, anche in casa Afragolese, che negli ultimi due turni è riuscita a strappare un successo con il Francavilla e un buon pari sul campo del Martina. La squadra di Leonardo Bitetto, tornato in panchina dopo l'esonero di Agovino, è ora sestultima con 22 punti. In piena zona playout, insomma, ma decisa a vendere cara la pelle per salvare la categoria.