Giugliano, digiuno finito. E con il Messina Di Napoli ritrova anche Gladestony

Il centrocampista brasiliano ha scontato il turno di squalifica

Giugliano, digiuno finito. E con il Messina Di Napoli ritrova anche Gladestony
di Ferdinando Bocchetti
Martedì 31 Gennaio 2023, 08:56
3 Minuti di Lettura

Rotto l'incantesimo. Un digiuno di successi che si trascinava da troppo tempo: dallo scorso 4 dicembre, quando al Partenio-Lombardi di Avellino cadde il Foggia. I tre punti conquistati domenica in casa della Turris, al termine di un match ben giocato per quasi tutti i novanta e passa minuti, hanno avuto il potere di rigenerare l'ambiente gialloblu. Entusiasmo alle stelle e grande fiducia in vista della prossima sfida di campionato, in programma già domani - sempre ad Avellino - contro il Messina. «Non amo essere ripetitivo - sottolinea il tecnico del Giugliano Raffaele Di Napoli - ma ancora una volta devo ringraziare i miei giocatori. Ho a disposizione un gruppo fantastico, composto da gente seria che ama lavorare ed è attaccata alla maglia».

Dopo la premessa, Di Napoli analizza la prestazione offerta in casa della Turris: «Abbiamo avuto il pallino del gioco per gran parte dell'incontro. Sotto il profilo tattico c'eravamo preparati al meglio: i ragazzi hanno eseguito alla lettera le mie disposizioni. La vittoria è ampiamente meritata».
 

Con il Messina, al netto degli attuali entusiasmi, sarà un'altra battaglia e Di Napoli ne è consapevole: «Dobbiamo recuperare in fretta energie fisiche e mentali.

Con la Turris c'è stato un grande dispendio. Il Messina ha ben poco da perdere. Non dobbiamo guardare la classifica, ma giocare al meglio delle nostre potenzialità. Sarà una gara tosta. I nostri prossimi avversari sono riusciti nell'impresa di fermare la capolista». I siciliani, che all'andata sconfissero i gialloblu con un gol di Curiale, sono infatti reduci dal pareggio interno (1-1) con la capolista Catanzaro. Un risultato di grande prestigio, ottenuto contro una compagine che ha ormai un piede e mezzo in serie B, e che ha risollevato il morale della truppa guidata da Ezio Raciti, in sella dallo scorso 4 gennaio. «Il punto conquistato con il Catanzaro ha un valore particolare - spiega l'allenatore dei peloritani - È una dose di autostima incredibile, ma ora dobbiamo pensare solo alla trasferta di Giugliano».

In campo, nelle fila dei gialloblu di Di Napoli, si rivedrà Gladestony Da Silva. Il centrocampista brasiliano, costretto a dare forfait nel derby con la Turris, scalpita dopo aver scontato il turno di squalifica. Nell'undici titolare - salvo sorprese - ci sarà spazio anche per Scognamiglio, autore di una buona prova a Torre del Greco. Il difensore, prelevato poche settimane fa dall'Avellino, sarà posizionato al centro della difesa a tre, insieme a capitan Poziello e Biasiol. Posto sicuro anche per Oyewale, autore di una delle due reti che hanno piegato la Turris. In attacco i consueti dubbi. Piovaccari, Sorrentino, Salvemini, Basha e Nocciolini, si contendono due maglie. La sensazione è che per la prima linea si vada verso la conferma del tandem Sorrentino-Salvemini.

Morale in netta ripresa, intanto, anche in casa Afragolese, che negli ultimi due turni è riuscita a strappare un successo con il Francavilla e un buon pari sul campo del Martina. La squadra di Leonardo Bitetto, tornato in panchina dopo l'esonero di Agovino, è ora sestultima con 22 punti. In piena zona playout, insomma, ma decisa a vendere cara la pelle per salvare la categoria.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA