È ancora tempo di riflessioni in casa Giugliano. Il nodo panchina - dopo l'esonero di Raffaele Di Napoli, avvenuto quattro giorni fa - non è stato ancora sciolto. La società non vuole commettere errori e domenica in panchina, sul campo del Francavilla, debutterà il giuglianese Francesco Ascione. Sarà lui a traghettare la squadra fino a quando il club, che in questi ultimi giorni ha sondato numerosi allenatori (Fontana, Novellino, Occhiuzzi, Raffaele e Taurino), non ufficializzerà la scelta del sostituto di Di Napoli. Francesco Ascione fu protagonista nella stagione 2021-2022, l'anno del salto di categoria dalla D alla C, nel ruolo di secondo di Giovanni Ferraro. Meno di dieci giorni fa, poco prima dell'esonero di Di Napoli e del suo vice Alessandro Tatomir, era tornato nell'organico gialloblu ma in veste di collaboratore tecnico.
«Sarà Franco a guidare la squadra a Francavilla - conferma Antonio Amodio, ds gialloblu - Non abbiamo fretta, la società valuta due profili. Uno di questi ha allenato anche in serie B. Il ritardo nell'annuncio non dipende da valutazioni economiche o tattiche: stiamo analizzando altri aspetti e diamo, nel contempo, la possibilità alle figure individuate di valutare con calma». Gli fa eco il patron Alfonso Mazzamauro: «Siamo molto tranquilli - dice il presidente del Giugliano - Scegliere un allenatore è un passo molto importante, non possiamo e non vogliamo sbagliare. Cercavamo un profilo importante, di spessore elevato sotto il profilo umano e tecnico. Certe scelte vanno fatte con tempi giusti e lucidità. Abbiamo volutamente atteso e ragionato insieme al nostro direttore sportivo, che ha la nostra piena fiducia, per fare la scelta corretta. Siamo vicini all'annuncio, ma è altamente probabile che domenica vada in panchina Ascione». La sensazione è che la proprietà stia provando a convincere un allenatore di comprovata esperienza che, almeno in prima battuta, avrebbe manifestato qualche perplessità e chiesto tempo prima di decidere. Una scelta, quella di far slittare l'annuncio del nuovo tecnico, che ha spiazzato il tifo e gli addetti ai lavori.
La squadra, intanto, è al lavoro per la difficile trasferta di Francavilla. Mancheranno gli squalificati Berardocco e Salvemini, appiedati rispettivamente per tre e due giornate. Non saranno della gara, inoltre, gli infortunati Nocciolini (potrebbe essere arruolato per la prima di Coppa Italia con il Benevento) e De Rosa. Ascione - salvo sorprese - si affiderà al sistema di gioco a lui più congeniale: 4-3-1-2 o, in alternativa, il 4-4-2, spesso redditizio nei periodi di crisi. Russo o Baldi tra i pali, difesa a quattro con Rondinella, Scognamiglio, Zullo, Caldore e Oyewale a contendersi le maglie da titolari; a centrocampo spazio a Gladestony, Vogiatzis, Labriola, con Di Dio che potrebbe agire (se Ascione dovesse optare per il 4-3-1-2) da trequartista dietro il duo Bernardotto-Sorrentino. Scalpita anche il friulano Ovizsach. Inizio domani alle 16,45, arbitrerà Gemelli di Messina.
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