Lavori al De Cristofaro, l'odissea sta per finire: il Giugliano trova casa

Via al sistema di prefiltraggio e all'installazione di 5mila sediolini

Lavori allo stadio di Giugliano
Lavori allo stadio di Giugliano
di Ferdinando Bocchetti
Martedì 30 Maggio 2023, 07:49 - Ultimo agg. 11:51
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Giugliano, buone nuove arrivano dal fronte stadio. Gli interventi più importanti, quelli relativi ai sistemi di prefiltraggio e all'installazione dei sediolini, sono finalmente iniziati. Quasi allo scadere del termine fissato dalla società, il 31 maggio, ma comunque in tempo per ottenere dalla Lega l'agognato permesso speciale per completare un iter rivelatosi a dir poco complesso. Sono cinquemila i sediolini in corso di installazione nell'impianto comunale, che già da diversi mesi è oggetto di lavori di restyling. 

 new jersey, ordinati e pagati dal club presieduto da Alfonso Mazzamauro, serviranno invece per mettere a punto il sistema di prefiltraggio.

Giugliano calcio e Comune lavorano in stretta sinergia, consapevoli che per l'11 giugno (data indicata dal patron per l'iscrizione al campionato) tutto o quasi dovrà essere ultimato. Allo stato sono già da ritenersi conclusi i lavori per il manto erboso, per il sistema di videosorveglianza e per l'impianto di illuminazione. Restano da ritoccare (ma si tratta di interventi che richiederanno pochi giorni) gli spogliatoi, la sala antidoping e la tribuna stampa.

È un clima di moderato ottimismo, dunque, quello che si respira nell'ambiente gialloblu e negli uffici del municipio della terza città della Campania. Nessuno (o quasi) prende in considerazione la possibilità di un no da parte degli organi federali e la conseguente mancata iscrizione al campionato, scenari ritenuti altamente improbabili. Mazzamauro ha più volte sollecitato l'ente al rispetto dei tempi, ma su alcuni punti è già stato chiaro: «Giugliano è una città dalle grandissime potenzialità, con il sindaco e la giunta ho un ottimo rapporto: voglio restare qui a lungo», aveva dichiarato poche settimane fa in un'assemblea pubblica promossa da parte della tifoseria. Il dg Ciro Sarno, non nascondendo il proprio entusiasmo, aveva successivamente aggiunto: «La Covisoc ha certificato che il Giugliano è tra le squadre più virtuose del panorama calcistico professionistico italiano. Siamo una società solida, solidissima. Risolto il problema dello stadio, non potremo che crescere ulteriormente». 

Al momento, però, non si hanno notizie ufficiali - eccezion fatta per il rinnovo del contratto al direttore sportivo Antonio Amodio - relative al futuro assetto tecnico. L'allenatore, Raffaele Di Napoli, non è stato ancora confermato, anche se tutto lascia presagire (lo ha fatto capire proprio Amodio in una recente intervista) che il matrimonio sarà rinnovato per almeno un'altra stagione. Il Giugliano che verrà sarà composto, in prevalenza, da tanti giovani di buone speranze. La società, su questo specifico fronte, ha già investito parecchio nei mesi scorsi, assicurandosi le prestazioni di calciatori cresciuti in vivai prestigiosi.

Ciuferri (scuola Roma) e Basha, prelevato dall'Udinese, dovrebbero trovare maggiore spazio nel prossimo campionato. Futuro incerto invece per Gladestony, richiesto da molti club di C e da qualche società di B, mentre è quasi certa la permanenza di Salvemini, l'attaccante che ha maggiormente impressionato nel corso della stagione appena andata in archivio. Tornerà in Spagna, infine, il bomber Federico Piovaccari. L'ex centravanti di Sampdoria e Steaua Bucarest - che a settembre compirà 39 anni - avrebbe già da tempo manifestato la sua volontà di riavvicinarsi alla famiglia. 

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