Tutti pazzi per la Juve Stabia. A pochi giorni dalla chiusura della fase uno della campagna abbonamenti, quella dei prezzi stracciati, ma anche della “scommessa” da vincere insieme al club dopo il piccolo miracolo dell’azzeramento dei debiti di bilancio che consentirà di programmare un roseo futuro, sono già quasi seicento le tessere sottoscritte “a scatola chiusa” dagli sportivi della città delle acque.
Campagna acquisti ancora ferma, ma iscrizione già formalizzata, tante iniziative, la città sembra aver risposto all’appello del club: «Sono soddisfatto – queste le parole del presidente Andrea Langella nel giorno della conferma dello sponsor tecnico -, per tutto quello che abbiamo fatto fino ad oggi. La risposta è stata positiva, noi ci abbiamo messo tanto, abbiamo investito in questa squadra, in questa città, e le future iniziative che il nostro amministratore unico, un autentico vulcano di idee, proporrà, serviranno ulteriormente ad avvicinarci al territorio».
Eppur si muove, a far eco al presidente il socio, Giuseppe Langella che, sia pure non facendo nomi (il centrocampista Manuel Ricci del Potenza è stato praticamente ufficializzato dal suo agente via Social), parla già del mercato: «Faremo tanto, abbiamo una squadra da ristrutturare – sorride -, tra partenze ed arrivi cercheremo di fare il nostro meglio.
Confermato lo sponsor tecnico Givova, presentato ufficialmente il nuovo triennio nella sede operativa del marchio scafatese: «Abbiamo sempre creduto nella Juve Stabia – queste le parole del patron Acanfora -, e crediamo ancor di più nel progetto della famiglia Langella. Di idee ce ne sono tante, come prima cosa il rispetto dei colori e dello stile della Juve Stabia per la prima maglia, ma per le altre cercheremo qualcosa di innovativo ed “aggressivo” che possa fare al caso del brand del club».