L'Avellino fa suo il derby del Menti
tra le proteste della Juve Stabia

L'Avellino fa suo il derby del Menti tra le proteste della Juve Stabia
di Gaetano D'Onofrio
Sabato 13 Febbraio 2021, 20:08 - Ultimo agg. 20:27
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Al Romeo Menti passa l’Avellino nel derby che chiude la prima parte della ventiquattresima giornata in serie C, al termine di una gara rocambolesca in cui gli irpini riescono a centrare il massimo risultato col minimo sforzo, e ad accomodarsi sul secondo gradino della classifica, superando il Bari, subito dietro lo schiacciasassi Ternana. Cercava conferme la Juve Stabia nella gara interna, dopo i due successi con Vibonese e Francavilla, ed il pari con il Catania, che avevano allontanato gli spettri della crisi.

E sotto il piano del gioco, Padalino avrebbe di che gioire, con la sua squadra letteralmente padrona del campo per almeno sessanta minuti, costretta a capitolare solo con l’uomo in meno per l’espulsione di Mulè ed un gol viziato probabilmente da un colpo di testa al di là della linea di bordo campo di Silvestri che consente a Maniero, in mischia, di trovare il gol da del successo.

Pronti, via, Forte si salva per ben due volte sui tiri di Borrelli (dopo appena 30 secondi), e di Marotta, a due passi dalla rete. Per gli irpini solo due calci da lontano che impegnano a terra Russo.

Nella ripresa la svolta è l’espulsione, forse troppo frettolosa del difensore stabiese, giunto gomito a gomito con Santaniello lanciato a rete, che termina a terra. Al 22’, sul corner di Tito, lo stesso Santaniello la rimette in gioco di testa, ma probabilmente oltre la linea di campo, e Maniero gira a rete. L’Avellino cerca di legittimare il successo, ma la Juve Stabia ha ancora un’occasione sugli sviluppi di una punizione di Mastalli. Agli irpini il derby, ai gialloblú l’onore delle armi da confermare martedì nel derby con la Cavese. L’undici di Braglia riceverà la visita del Foggia al Partenio.

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