La cronaca. Moduli speculari tra le due compagini. Campilongo cambia tre quarti di linea mediana, inserendo Cuccurullo, Lulli e Semeraro accanto a Matera. Sul fronte opposto, vespe falcidiate dalle assenze: oltre allo squalificato Mulè, Padalino rinuncia anche ai vari Mastalli, Bovo, Cernigoi, Lia, Lazzari, Iannoni e Fioravanti.
La prima mezz'ora di gioco è di marca biancoblu, con il solito Calderini tra gli elementi più propositivi per i suoi. Al 20' la Cavese passa: Cuccurullo raccoglie una respinta e serve a Bubas, scattato sul filo del fuorigioco, l'assist per l'1-0.
La Juve Stabia cresce col passare dei minuti. Al 37' doppia chance con la respinta di Kucich su punizione di Marotta e la conclusione ravvicinata di Fantacci murata in area piccola. Al 39' il pari con Marotta su rigore concesso per fallo di Semeraro su Esposito.
Nella ripresa i soliti problemi per gli aquilotti degli ultimi tempi. Minore brillantezza per i ragazzi di Campilongo, che finiscono per subire l'iniziativa delle vespe. Orlando e Marotta molto mobili in prima linea e proprio da un loro duetto scaturisce il rasoterra di Orlando che finisce di poco a lato.
A nulla vale la mossa di copertura di De Marco in luogo di Calderini. La Juve Stabia spinge e dopo una conclusione alta di Borrelli, trova il gol del sorpasso al 41' con Troest, che svetta in area su corner di Berardocco e regala ai gialloblu una vittoria senza dubbio meritata.