Il quarto posto nel mirino, e già domenica potrebbe essere realtà con uno scatto d’orgoglio del Bari a Catanzaro ed il record delle sei vittorie di fila fuori casa. Padalino si gode il momento magico della sua Juve Stabia, con il quinto successo, domenica a Viterbo, ma soprattutto di coccola Alessandro Marotta. Il bomber, dopo un avvio stentato dal suo trasferimento a Castellammare si è sbloccato, con ben sei reti nelle ultime tre partite:
«Marotta è un calciatore che in questa categoria, ma forse anche in serie B – sorride l’allenatore stabiese -, riesce sempre ad essere un valore aggiunto. Averlo in squadra è solo un piacere, ci sono gare in cui serve il guizzo del campione, e per nostra fortuna lo abbiamo, e dopo averlo aspettato ce lo godiamo, sperando possa proseguire a lungo questo momento anche per lui».
A Viterbo una vittoria importante, con ben otto assenti: «Quando giochi ogni tre giorni, come accade a noi quest’anno, non si può che farsi la croce e sperare che tutto vada bene.
Russo si è sottoposto all’intervento di pulizia del menisco, ne avrà per almeno un mese, intanto a Viterbo Farroni ha confermato di poter essere titolare: «Abbiamo due ragazzi con storie diverse, Farroni e Lazzari, impiegato con la Turris. Li ho alternati anche per capirne il valore in una partita, che è cosa ben diversa dall’allenamento».
A Pagani, domenica sera (20.30), si cerca il record: «Una partita fondamentale, dobbiamo proseguire il nostro cammino. E’ un derby, ci sono tante insidie, ma dobbiamo giocarla sereni».