Juve Stabia, Padalino oltre le critiche:
«Scusate se non siamo perfetti»

Juve Stabia, Padalino oltre le critiche: «Scusate se non siamo perfetti»
di Gaetano D'Onofrio
Lunedì 2 Novembre 2020, 12:35 - Ultimo agg. 15:15
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Un successo di quelli che pesano. Per la prestazione, quasi ottanta minuti nella metà campo avversaria, per la classifica, la vetta dista appena cinque lunghezze, per il morale, di una squadra costretta ancora a fare a meno di alcuni dei suoi protagonisti. Sorride la Juve Stabia all’indomani del successo con il Bisceglie al Menti, che consente ai gialloblù di posizionarsi appena un gradino sotto le corazzate del girone, e guardare al prossimo trittico (domenica a Bari, l’11 col Palermo al Menti, quindi il derby del Liguori con la Turris) con rinnovata serenità: «Mi aspettavo una gara difficile col Bisceglie - spiega Padalino -, ma sono quanto mai soddisfatto della prova dei ragazzi. Abbiamo creato tantissimo, sprecando, forse, qualche buona occasione, ma dobbiamo andare avanti con questo modo di essere e di fare. Le vittorie aiutano sempre, anche se le sconfitte ti fanno crescere di più. Dopo Teramo abbiamo analizzato gli errori commessi, cercando maggiore concentrazione in alcune fasi del gioco».

Storce il naso, il tecnico, a qualche critica avanzata alla squadra: «Prima ci dicevano che mancavamo nell’ultimo passaggio, ora che sbagliamo troppo nella fase realizzativa. Un po’ di pazienza, cercheremo correttivi in ogni dove. Stiamo crescendo, un passo alla volta». Golfo e Bentivenga fuori, ma sugli esterni si è visto un Orlando in grande spolvero: «È un ragazzo dalle grandi qualità - conclude Padalino -, il suo rendimento è forse altalenante per via della condizione non ottimale, ma potrà dare tanto a questa squadra». 

Scuola Empoli, decisivo contro il Bisceglie, Tommaso Fantacci si conferma come una delle più belle scoperte di questo primo scorcio di campionato in serie C.

Scovato dal diesse Ghinassi, la Juve Stabia si coccola il suo fantasista, e prepara la sfida di domenica a Bari: «Sono contento per il gol - sorride per il primo centro stagionale - Le emozioni sono state tantissime, soprattutto perché ci ha consentito di superare un momento difficile dopo la sconfitta immeritata a Teramo, ma anche di incamerare tre punti importanti per classifica e morale. La dedica va tutta la mia famiglia, alla mia ragazza, a quanti mi sono sempre rimasti affianco». Tanto da lavorare, ma un potenziale che potrà garantirgli una carriera sicura in categorie ben più prestigiose della C: «Devo lavorare ancora tanto per crescere -conferma senza timori - Devo migliorare in continuità, soprattutto in fase realizzativa. Questa esperienza può essere importante per me, sento la fiducia della società, dell’allenatore, e questo può essere decisivo».

A Bari, nonostante il ritorno al 4-3-3 con il Bisceglie, Fantacci prenota una maglia. «È una gara prestigiosa e spero di esserci. Ovviamente come tutti. Starà a noi in questa settimana provare a creare problemi di scelta all’allenatore. La squadra è stata costruita per qualcosa di importante, c’è concorrenza, e questo può solo aiutarci a mantenere certi piazzamenti prestigiosi».

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