Juve Stabia, Pagliuca: «A Cerignola per continuare il nostro percorso di crescita»

Il tecnico chiede concentrazione: «Non sarà una gara facile»

Guido Pagliuca
Guido Pagliuca
di Gaetano D'Onofrio
Domenica 24 Settembre 2023, 12:53
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Ancora di lunedì, ancora di sera, la Juve Stabia è partita questa mattina alla volta di Cerignola dove, domani alle 20.45 i gialloblù di Pagliuca, capolista del girone C, incroceranno l’ultimo avversario dello scorso anno, che eliminò la squadra, a suo tempo allenata da Novellino, dalla lotteria play-off.

Il tecnico toscano predica concentrazione: «Ho seguito la loro gara con il Crotone, e sarà tutt’altro che facile.

Sono bravi a ripartire, hanno cambiato rispetto allo scorso anno, ma credo sia ugualmente un avversario da prendere con la dovuta cautela. Il primato? Come ho già detto, sono punti pesanti per il futuro, abbiamo messo fieno in cascina per la lotta salvezza. Dobbiamo avere un atteggiamento umile, ma propositivo, continuare con la giusta fame e voglia di proseguire il percorso intrapreso. Sono gare ravvicinate, dopo quella col Potenza abbiamo lavorato con tutto lo staff per cercare di recuperare tutti e, Bentivegna a parte, non dovrebbero esserci particolari problemi».

L’analisi della sfida vinta in casa insieme al prossimo avversario, a parte piccoli dubbi, Pagliuca sembra soddisfatto dell’attuale asset in campo, sia sotto l’aspetto tattico che degli uomini: «Stiamo bene, anche come organico, avendo le liste chiese siamo al completo. Ho solo un paio di dubbi, ma legati soprattutto ad un aspetto tattico che voglio valutare bene. La formazione? I ragazzi la sapranno al momento giusto. Dobbiamo continuare ad essere gruppo, a giocare per quelli che sono fuori e far quadrato tutti insieme. Solo così possiamo continuare il nostro percorso».

In Puglia un ambiente caldo, ma la Juve Stabia è in un momento magico e sembra proiettata a dare continuità: «Sappiamo bene quel che ci attende sotto l’aspetto ambientale, ma siamo sereni. Sappiamo che ovviamente i tifosi non saranno tanti (solo i possessori della tessera del tifoso potranno seguire la squadra n.d.a.), ma giocheremo per tutti, anche per chi dovrà soffrire a casa. Siamo sereni, non dobbiamo pensare né al risultato, né alla classifica, e dare il massimo su ogni giocata».

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