La Turris non brilla, il Potenza recrimina:
pari senza reti al Viviani

Finisce a reti inviolate la gara del Viviani fra Potenza e Turris. Riprendono dunque a muovere la classifica i corallini dopo il ko del Liguori contro l’Avellino; continua la scia di risultati utili interni consecutivi del Potenza (quattro), che due settimane fa aveva fermato sullo 0-0 anche il Monopoli. Alla vigilia mister Caneo aveva messo in guardia i suoi, evidentemente a buona ragione. Al triplice fischio sono proprio i lucani a recriminare, avendo confezionato quattro nitide palle gol. Non si è invece accesa la lampadina della Turris, che ha fatto parecchia fatica ad innescare i propri avanti.

Nel pre-partita, corallini e lucani uniti del ricordo di Vincenzo Strino, bandiera torrese, ricordato con affetto anche per i suoi trascorsi in rossoblù.

Nel 3-4-3 di mister Caneo c’è Di Nunzio al centro della difesa al posto dello squalificato Lorenzini; in avanti si ferma proprio in ultimo Santaniello (bloccato da un attacco influenzale), al suo posto c’è Sartore, con Leonetti ad agire dunque da falso nueve.

Primo tempo di sofferenza per la Turris, che subisce l’atteggiamento sin da subito aggressivo di un rimaneggiato Potenza. Brivido per i corallini al minuto 6, quando il colpo Banegas va di testa su traversone di Gigli e scheggia il palo alla destra di Perina. La prima conclusione corallina arriva al minuto 18: è di Giannone, al tiro sugli sviluppi di un calcio piazzato; si distende e blocca Marcone.

Ci riprova Banegas al 20’, stavolta con una conclusione dalla distanza che sfiora il palo alla sinistra di Perina. Lucani di nuovo pericolosi alla mezz’ora con Coccia, che supera Perina e va al tiro a porta sguarnita: decisivo il recupero di Varutti, che intercetta e sventa proprio sulla linea di porta. Un minuto più tardi non fa male Giannone su punizione. La mette sul piano fisico il Potenza: ne sanno qualcosa proprio Giannone e Leonetti. Ci riprova il capitano corallino dalla distanza al 34’, ma senza inquadrare lo specchio.

Nella ripresa, dieci minuti e Caneo dà più sostanza alla mediana passando al 3-5-2 con l’innesto di Bordo a rilevare Sartore. È però ancora il Potenza a rendersi pericoloso, con una conclusione al volo di Sandri che finisce di poco alta sulla traversa. Cambio anche per Trocini: dentro Sessa a rilevare Volpe. Al quarto d’ora, sugli sviluppi di un calcio piazzato, velenosa girata dal limite di Gigli che sfiora il palo alla destra di Perina. Doppio cambio Potenza al 25’: dentro Carnelutti e Zagaria per Gigli e Sandri. Nella Turris tocca a Longo, dentro al posto di Giannone. Trocini incrementa il proprio potenziale offensivo con l’innesto Salvemini per Ricci. Al 40’ pennella su punizione Franco, aggirando la barriera ma trovando la presa di Marcone. Mister Caneo inserisce i baby Pavone e Loreto per Finardi e Leonetti, ma lo spunto non arriva. Finisce 0-0.