Da una parte il campo, con il terzo pareggio consecutivo sotto la guida di mister Fontana. Dall'altro il mercato, con la necessità di sfoltire la rosa, diventata troppo piena dopo gli ultimi innesti. Si gioca principalmente su questi fronti il futuro della Turris. Un futuro non proprio dei più semplici da decifrare: si parte da ciò che dice la classifica, che ancora non riesce a regalare sorrisi ai tifosi. Da quando è arrivato sulla panchina Gaetano Fontana, la Turris non ha più perso. Vero. Come è vero però che ancora non ha nemmeno vinto.
A vedere il bicchiere mezzo pieno è proprio il tecnico, che parte dall'1-1 in rimonta col Picerno: «Se pensiamo alle condizioni in cui si trovava la squadra prima della partita, il pareggio non è l'unica cosa da salvare. Se vogliamo essere obiettivi e realisti, dobbiamo capire quello che sta vivendo questo gruppo, visti i tanti infortuni che ne stanno caratterizzando il percorso».
Poi si sofferma sulla posizione di classifica: «Guardarla nell'immediato può scoraggiare.
Sul fronte mercato, dopo aver garantito gli innesti che servivano a Fontana (con il ritorno di Zampa e Franco e gli arrivi di Madonado, Miceli e Guida), ora si pensa a sfoltire la rosa. Per il difensore Manzi è questione di momenti per l'annuncio del trasferimento alla Virtus Entella. Sono dati per partenti anche altri elementi: Gallo piace a Picerno e Recanatese, Finardi potrebbe tornare a Bergamo mentre si cerca una buona offerta per Santaniello. Sul mercato si sofferma il direttore generale Rosario Primicile: «Abbiamo una larga disponibilità di uomini e c'è il rischio che qualcuno possa finire fuori rosa. Per evitarlo, abbiamo parlato chiaro. Ci sono delle trattative in uscita che potrebbero concretizzarsi nei prossimi giorni».