Le scadenze per i club di Serie C:
agosto iscrizione, in campo a settembre

Le scadenze per i club di Serie C: agosto iscrizione, in campo a settembre
di Danilo Sorrentino
Giovedì 2 Luglio 2020, 18:05
3 Minuti di Lettura
Con l'eliminazione di ieri sera ad opera della Ternana, l'unica squadra campana impegnata nei playoff, l'Avellino, ha abbandonato prematuramente il sogno promozione. Al momento, saranno cinque le squadre della Campania ai nastri di partenza del campionato di Serie C 2020/2021: Avellino, Casertana, Cavese, Paganese e la neopromossa Turris. Loro, così come le altre formazioni di Lega Pro, dovranno rispettare della scadenze che quest'anno, a causa dello slittamento del campionato, saranno diverse. La Figc ha diramato il manuale per le licenze nazionali per il campionato di Serie C.

Il documento fissa una serie di impegni nel calendario dei club aventi diritto a prendere parte al prossimo torneo di Lega Pro. La prima data da cerchiare in rosso è quella del 10 luglio. Entro quel giorno le società dovranno depositare alla Covisoc la situazione patrimoniale al 31 marzo, l’indicatore di patrimonializzazione, l’indicatore di liquidità, quello di indebitamento e l’indicatore di costo del lavoro, oltre ai dati della liquidazione Iva per i primi due trimestri del 2019. Dovranno, inoltre, essere depositati documenti relativi ai contratti e agli ingaggi dei calciatori della stagione appena trascorsa. Il mancato rispetto di questo termine determinerà una sanzione. Entro il termine del 29 luglio, le società dovranno depositare presso la Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi la documentazione comprovante la proprietà dell’impianto che si intende utilizzare da parte della società richiedente la licenza e il contratto, la convenzione d’uso o un documento equivalente relativo all’impianto, validi almeno fino al termine della stagione sportiva 2020/2021. Data da cerchiare in rosso soprattutto per Cavese e Turris.

Altra data importante è quella del 5 agosto. Quel giorno dovrà essere depositata la domanda di iscrizione al campionato con la relativa fideiussione di 350mila euro, oltre all'assolvimento dei pagamenti dei vari tributi ed imposte. Non c'è stata, quindi, alcuna agevolazione particolare per le società, come pure si era vociferato qualche settimana fa (ad esempio una riduzione della fideiussione).  La Lega Pro deve, entro il termine dell'11 agosto, certificare alla Covisoc che le società abbiano rispettato il termine perentorio del 5 agosto per il deposito della domanda di ammissione al campionato, della fideiussione e di altre incombenze. In caso di parere negativo da parte della Commissione, le società possono presentare ricorso presso la Commissione competente, entro il termine perentorio delle ore 19 del 17 agosto. Le Commissioni adite esprimono, entro il 19 agosto, parere motivato al Consiglio federale sui ricorsi proposti. La decisione sulla concessione delle Licenze Nazionali verrà assunta dal Consiglio Federale in data 20 agosto. In ultima istanza, è consentito ricorso al Collegio di Garanzia del Coni.

Per il ritorno in campo non c'è ancora una data certa. Il presidente Ghirelli, la scorsa settimana, ipotizzò un generico "metà settembre" come possibile inizio del campionato 2020/2021. Prima, ovviamente, ci sarebbe la Coppa Italia Lega Pro, che inizierebbe ad inizio settembre, rispettando l'immaginario cronoprogramma dei vertici della Lega. A quel punto sarebbero sei mesi esatti dall'ultimo pallone giocato su un rettangolo verde per la Paganese (e gran parte dei club di C).
© RIPRODUZIONE RISERVATA