Da un eccesso all'altro. Nel giro di appena tre giorni, con la ruota della fortuna e dei risultati che inizia finalmente a girare dalla parte dell'Avellino, Piero Braglia si ritroverà questo pomeriggio ad allenare un gruppo con il morale alle stelle e, soprattutto, l'infermeria quasi svuotata. Come d'incanto l'allenatore di Grosseto passerà dalla difficoltà di risolvere l'emergenza affrontata con una serie di gregari alla vigilia della gara casalinga contro il Taranto, generata da squalifiche ed infortuni, all'abbondanza in diverse zone del campo in vista della trasferta di Messina contro i giallorossi dell'ex Eziolino Capuano.
Di rientro dal turno di stop inflitto dal giudice sportivo, Braglia riabbraccerà Dossena e Rizzo mentre dall'infermeria oltre a Carriero, che tenterà subito il rientro in gruppo, c'è addirittura un Silvestri che scalpita dalla voglia di giocare persino con una frattura alle costole. Il difensore palermitano, che secondo i medici dovrebbe restarsene per almeno un'altra decina di giorni lontano dalla mischia, sabato pomeriggio si è persino riscaldato nel momento in cui Sbraga ha accusato la stanchezza alzando bandiera bianca. A svelare l'arcano, dopo che Silvestri aveva chiesto di accomodarsi in panchina per stare vicino al gruppo, è stato lo stesso Braglia. In maniera razionale, anche per il saggio intervento di Salvatore Di Somma in quei frangenti di grande trambusto, si è deciso di non rischiarne l'utilizzo preferendo adattare Ciancio in posizione centrale e Mignanelli sul versante destro della difesa. Al di là del coraggio dimostrato dall'ex Potenza, però, va preso atto che il difensore siciliano sta facendo di tutto per accorciare i tempi della sua degenza e darebbe chissà cosa per farlo già da Messina. Vana speranza perché l'orientamento dello staff tecnico resta quello di seguire la strada della prudenza costringendolo ad un'altra settimana di riposo anche perché nel pacchetto centrale ci saranno già tre difensori (Dossena, Sbraga e Bove) a giocarsi due posti disponibili con la possibilità di adattare addirittura Ciancio.
Abbondanza che, fin dalla ripresa di questo pomeriggio, sarà ancora più accentuata in mediana dove la lotta per accaparrarsi i due posti davanti alla difesa vedrà ai nastri di partenza Aloi e D'Angelo favoriti su De Francesco, Mastalli, Matera e Carriero. In proporzione la concorrenza settimanale per guadagnarsi l'ingresso nella formazione titolare sarà sfrenatissima anche nel ruolo di terminale offensivo dove il ritorno al gol di Riccardo Maniero assume quasi i crismi di una candidatura ufficiale e costringerà Plescia, Gagliano e il giovane Messina ad accomodarsi in panchina. Esattamente come per Carriero, che Braglia potrebbe in caso di evenienza adattare nel ruolo di esterno alto a destra, in allenamento va inoltre registrato il tentativo di Gagliano e Messina che stanno spesso provando a vestire i panni dei trequartisti in caso di necessità. Effetti prodotti dalla prima abbondanza stagionale ma anche da una sana concorrenza che si sta sviluppando nel gruppo. Facendo i debiti scongiuri, con l'obiettivo di allungare a sette la striscia di risultati positivi e continuare la rincorsa al Bari, l'Avellino di Braglia potrebbe pertanto sbarcare in Sicilia nelle migliori condizioni per affrontare un Messina decimato da assenze per squalifiche, infortuni e Covid. Discorsi prematuri che questo pomeriggio Braglia proverà a smorzare sul nascere già nel corso della solita riunione tecnica che precederà la seduta di allenamento. Nel frattempo si registra un tiepido risveglio negli ambienti del tifo biancoverde con i ragazzi della Curva Sud che stanno cercando di allestire una mini carovana per seguire la squadra al di là dello Stretto. Seicento i tagliandi messi a disposizione dal Messina per i sostenitori biancoverdi che potranno acquistarli sul circuito postoriservato.it. al costo di 10 euro, più diritti di prevendita, fino a venerdì sera alle 19. Appuntamento atteso da anni dagli ultrà irpini che sono gemellati con la tifoseria giallorossa. Il rapporto di grande amicizia e cordialità sarà rinsaldato domenica con lo sbarco a Messina già ad ora di pranzo.