Marotta trascinatore: la Juve Stabia
cala il poker nel derby con la Turris

Marotta trascinatore: la Juve Stabia cala il poker nel derby con la Turris
di Gaetano D'Onofrio
Domenica 14 Marzo 2021, 18:34 - Ultimo agg. 15 Marzo, 06:41
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La Juve Stabia cala il poker sulla Turris, e conferma il momento magico tornando alla vittoria anche al Romeo Menti. Una tripletta di Marotta, sempre più leader degli stabiesi, la rete nella ripresa di Garattoni, ed in mezzo il gol della bandiera di Giannone accendono un derby che mancava dalle cronache da oltre un ventennio. Non se la sono certo mandata a dire Juve Stabia e Turris, intenzionate fin dalle prime battute a centrare un successo fondamentale per la classifica in un momento topico del campionato. Vantagio stabiese di Marotta su rigore al 22’, per un atterramento di Vallocchia ad opera di Giannone. Due minuti appena ed i gialloblù raddoppiano. Stavolta il bomber di Padalino è il più lesto a ribadire in rete sulla respinta di Abagnale che sul tiro di Orlando interviene in due tempi ma finendo per servire a due passi dalla porta l’ex Benevento. Giannone rimette in corsa la Turris con una punizione dalla distanza che, alla mezzora, piega letteralmente le mani a Lazzari preferito tra i pali a Farroni dopo l’infortunio a Russo. Tris ancora di Marotta, che esce dal campo col pallone del derby, nella ripresa. Sul cross di Orlando (8’), Fantacci di testa centra il palo, palla all’attaccante che in mezza sforbiciata chiude il derby.

Al 22’ il poker è di Garattoni che approfitta dell’indecisione di Abagnale sul cross basso di Orlando. Per i corallini tutto da rifare, Caneo non è riuscito ad invertire la rotta dopo l’arrivo in panchina al posto di Fabiano, urgono correttivi per evitare di ritrovarsi a lottare per i play-out. La Juve Stabia, invece, raggiunge il Catania, centra il quinto posto assoluto e, a questo punto, mette nel mirino il Catanzaro. “Basta poco per rovinare le partite – laconico il commento di Caneo che se la prende con la direzione di gara -. Non mi è piaciuta la gestione dei cartellini, poi sul rigore la palla l’allontanata Giannone, e quindi non era da concedere. Dobbiamo state più attenti nella gestione di certe situazioni, abbiamo pagato a caro prezzo tutte distrazioni nostre, al di là di una prestazione che c’è stata. Bisogna rivedere tanto anche in vista del Catania, una gara che per noi è fondamentale”. Soddisfatto Padalino: "Abbiamo trovato il cinismo e l'equilibrio che cercavamo da tempo. Abbiamo anche cambiato il ruolino di marcia anche grazie alle qualità ed alla disponibilità di un gruppo a cui può solo andare il mio plauso".

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