La Paganese incappa nella quarta sconfitta consecutiva e senza trovare gol da più di 360 minuti; numeri impietosi per una squadra falcidiata dalle assenze. A decidere è un calcio di rigore trasformato da Mercadante che regala ai suoi il settimo risultato utile consecutivo. Ma quanto rammarico per gli azzurrostellati...
Grassadonia deve fare la conta dei numerosi indisponibili a cui si aggiunge lo squalificato Tissone; ma recupera Sbampato a cui affida il centro della difesa con Firenze che si accomoda in panchina. Schieramento speculare per il Monopoli che si affida al tandem da dodici reti stagionali Starita-Grandolfo. I padroni di casa partono con il piede sull'acceleratore e danno il primo squillo a quest'incontro con Starita che si libera della debole marcatura di Zanini e scarica un destro potente sul quale si distende con i pugni Baiocco, sulla ribattuta è ancora l'ex Casertana a colpire di testa ma viene neutralizzato dall'estremo difensore della Paganese. Si combatte su ogni pallone ma si gioca prevalentemente nella metà campo degli ospiti con gli uomini di Grassadonia che provano ad imbastire dei contropiedi senza effetto. Viteritti e Guiebre premono con insistenza e proprio quest'ultimo prova con un siluro di sinistro che si perde di poco a lato. La Paganese ha un'unica vera occasione nel primo tempo con Piovaccari che sfrutta la sponda di Guadagni ma cicca la conclusione.
Dagli spogliatoi i liguorini escono con uno sguardo diverso e lo si capisce da Guadagni che tenta di sorprendere fin dal calcio d'inizio Loria battendo direttamente verso la porta.