Cavese, è l’ora di patron Santoriello:
sabato il presidente parlerà alla città

Cavese, è l’ora di patron Santoriello: sabato il presidente parlerà alla città
di Giuliano Pisciotta
Mercoledì 5 Maggio 2021, 12:32
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Un'analisi sul campionato appena terminato, con la retrocessione diretta in Serie D arrivata aritmeticamente con due giornate di anticipo. Ma soprattutto uno sguardo proiettato al futuro della Cavese a partire dalla prossima stagione agonistica.

Massimiliano Santoriello, patron della compagine biancoblu, ha indetto una conferenza stampa per sabato 8 maggio prossimo alle 10. Di fronte a una platea “virtuale” di giornalisti - l'incontro si terrà “da remoto” -, il massimo dirigente degli aquilotti ripercorrerà il cammino della Cavese dalla scorsa estate a domenica scorsa. Dalla scelta di interrompere il rapporto con Campilongo al ritorno di Modica; dalle dimissioni del tecnico ex Vibonese al breve interregno di Maiuri; dal nuovo ritorno di Campilongo, fino alle ultimissime giornate con di nuovo Maiuri alla guida della squadra.

E proprio sui tanti cambi di rotta in corso d'opera hanno focalizzato la loro attenzione i tifosi, imputando a Santoriello il fatto di non aver mai portato avanti un progetto tecnico vero e proprio per la squadra. Un tallone d'Achille fatale, in ambito sportivo, per la società metelliana che pure s'è distinta nell'intero panorama della Serie C per il modello gestionale attuato proprio dal patron.

E proprio l'aspetto economico-finanziario della società potrebbe essere un dettaglio importante per tentare la strada della riammissione in Serie C in estate.

Ben diversa dal ripescaggio, al quale la Cavese non potrebbe accedere dopo aver già fruito del “bonus” tre anni fa. Ma pure per la riammissione toccherebbe sondare il terreno con la Lega di Serie C, per comprendere se e quante possibilità ci sarebbero. La retrocessione diretta e anticipata di quest'anno rappresenta una pesante zavorra, ma al momento non sono ancora chiari gli scenari futuri dell'intera Serie C.

Tentare la strada della riammissione, peraltro, rappresenterebbe un ostacolo rilevante per la programmazione. Perché la certezza di rientrare in Lega Pro dalla porta di servizio arriverebbe in tempi sicuramente più lunghi rispetto a quelli canonici delle attività di calciomercato e pre-campionato delle società. Soluzioni da studiare, dunque, per patron Santoriello. Che sabato potrebbe già esporre qualche “bozza” per il futuro della sua Cavese.

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