Paganese, è la settimana di Erra:
«Catanzaro ostico, dimenticare il derby»

Paganese, è la settimana di Erra: «Catanzaro ostico, dimenticare il derby»
di Danilo Sorrentino
Venerdì 6 Dicembre 2019, 19:02
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Il successo di domenica nel derby con la Casertana ha messo fine ad un periodo difficile per la Paganese e ad una crisi di risultati che rischiava di complicare il pur buono avvio di stagione. Con 20 punti in tasca, gli azzurrostellati proveranno a chiudere questo girone d'andata accumulando lunghezze sulla zona calda della classifica, in modo tale da capire cosa si può fare con l'avvento del nuovo anno. Sarà una settimana tutt'altro che agevole, però, perchè fra le ultime due sfide del girone d'andata (Catanzaro e Potenza) s'innesta anche il recupero col Catania, fissato per mercoledì. Il pensiero di Alessandro Erra è solo alla gara di domani - fischio d'inizio ore 17.30 - contro le aquile giallorosse. 

«Non possiamo adagiarci, anche se non può lottare più per le primissime posizioni, è sempre una squadra che dispone di ottimi giocatori e ben allenata. Conosciamo il valore dell'allenatore e dei giocatori che compongono la rosa, quindi non possiamo cullarci di nulla, perché loro vorranno il meglio, cercando di ottenere quella posizione che gli permetterebbe di giocare i playoff in una posizione di privilegio», le parole del tecnico azzurrostellato. 

Una Paganese che attende il Catanzaro con il desiderio di tornare a blindare il proprio stadio, forte dei tre punti agguantati in casa della Casertana la scorsa settimana. «La vittoria ottenuta al Pinto ci ha dato maggiore forza e convinzione. La squadra ha dimostrato di avere grande personalità in un ambiente difficile, nonostante sia composta da molti giovani. La settimana di lavoro è più semplice con i tre punti in tasca, ma l'abbiamo subito accantonata perché domani ci aspetta un incontro molto difficile». 

Non ci sarà lo squalificato Alberti, ai box solo il secondo portiere Campani. Diop in settimana non si è allenato con continuità, ma dovrebbe stringere i denti ed essere in campo dall'inizio, al fianco del baby Guadagni. 
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