E' il gol di uno degli ultimi arrivati, l'attaccante Simone Raffini, a regalare alla Paganese la prima vittoria in casa in questo campionato. L'imperioso colpo di testa dell'ex Fermana, dopo neppure trenta secondi nel secondo tempo, ha mandato al tappeto un Catanzaro che non ha interpretato bene la sfida e che si è resto minaccioso solo nella parte finale. Vittoria meritata ed importante degli uomini di Lello Di Napoli, in vista del derby salvezza in programma domenica contro la Cavese.
Già nel primo tempo si era vista una Paganese positiva e propositiva, abile a tenere le Aquile lontane dall'area di rigore e a provare a pungere la formazione di Calabro. Uno dei più pericolosi è stato l'ex Squillace, in almeno tre circostanze vicino alla conclusione: la più importante nel finale della prima frazione, con una strepitosa parata di Di Gennaro a tenere a galla il Catanzaro.
Se si può imputare qualcosa agli azzurrostellati è la mancanza di cinismo che hanno palesato subito dopo la rete del vantaggio, sprecando due nitide palle-gol con Gaeta e Cigagna. Col passare dei minuti la Paganese passa a difendere, il cambio Diop-Carotenuto è chiaramente conservativo, mentre Calabro getta nella mischia anche Grillo e Jefferson. Il brasiliano si rende pericoloso due volte, mentre è nel finale che Campani compie un prodigioso intervento sull'inzuccata di Evacuo che non cancella la prima vittoria in casa della Paganese.