Tante, troppe ingenuità: dei singoli e di reparto. Ma non bastano per spiegare una debacle pesantissima, con la Vibonese che stravince passeggiando su una Paganese davvero brutta. 5-2 al Razza, con la gara indirizzata già nel primo tempo e chiusa da un secondo tempo ancor più imbarazzante. I gol di Diop e Scarpa, infatti, al massimo hanno ridotto a due lo svantaggio.
Poi è chiaro che la partita si è fatta complicata sin da subito a causa dei due gol della Vibonese giunti nel giro di dieci minuti. Sul primo, a difesa schierata, Sirignano e Squillace lasciano a Laaribi (tanto inseguito in estate dagli azzurrostellati) il tempo per andare in gol di testa. Sul secondo evidenti le responsabilità di Fasan che, dopo un'uscita rivedibile fuori dall'area, sul conseguente debole tiro di Statella non riesce a bloccare per il facilissimo 2-0 rossoblù. Un punteggio che resta tale dopo 45' di assoluto dominio da parte degli uomini di Galfano, ragion per cui la Paganese resta aggrappata al match quasi senza volerlo e saperlo. Unici sussulti un tiro di Guadagni dalla distanza e una punizione di Diop, ma valgono nulla rispetto alle chance avute dalla Vibonese.
Così Erra prova a scuotere i suoi ritornando al 4-3-1-2, ma nel secondo tempo il canovaccio appare lo stesso tanto che Spina, dopo appena 6' e un'altra azione travolgente dei rossoblù, cala il tris dopo aver raccolto una respinta di Fasan superlativo su Plescia.