Paganese, i motivi dell'esclusione:
incertezza su accordo con il fisco

Paganese, i motivi dell'esclusione: incertezza su accordo con il fisco
di Danilo Sorrentino
Venerdì 16 Luglio 2021, 17:57
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Non c'è la certezza che la Paganese torni ad essere in regola con l'Erario. Questa, in soldoni, la motivazione principale che ha spinto la Covisoc a rigettare il ricorso della Paganese avverso l'esclusione dal campionato di Serie C, confermata in seconda battuta dal Consiglio Federale nella riunione di ieri. Per l'organo di vigilanza della Figc il decreto di sospensione della Commissione Tributaria Provinciale (fra l'altro, da recente giurisprudenza delle Sezioni Unite della Cassazione sarebbe competente il giudice ordinario) non fa venir meno l'inadempienza della Paganese all'obbligo di pagamento di una serie di debiti fiscali (leggi qui le motivazioni). 

Fra questi ci sono l'Iva risultante dalle liquidazioni periodiche relative al primo ed al secondo trimestre del periodo d’imposta anno 2019 e relative al primo, secondo, terzo e quarto trimestre del periodo d’imposta anno 2018, l'Irap relativa al periodo d’imposta 1° luglio 2016-30 giugno 2017, 1° luglio 2015-30 giugno 2016 e 1° luglio 2014-30 giugno 2015.

Insomma, per la Covisoc, oltre all'incompetenza per materia del giudice tributario adito, vi è un'alea relativamente al raggiungimento di un accordo fra la Paganese e l'Agenzia dell'Entrate circa la transazione fiscale né che vi possa essere una falcidia nei termini economici auspicati dalla società azzurrostellata. 

Il club di via Filettine ha annunciato che farà ricorso al Collegio di Garanzia del Coni, entro giovedì prossimo. La decisione giungerà entro fine mese.

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