Paganese senza bomber,
ma col miglior attacco del girone

Paganese senza bomber, ma col miglior attacco del girone
di Danilo Sorrentino
Mercoledì 16 Ottobre 2019, 23:09
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Con le tre reti siglate nel derby di domenica scorsa con l'Avellino, quello della Paganese è diventato l'attacco più prolifico del girone C al pari di quello del Catania. Sono 18 i gol realizzati in queste prime nove giornate dagli azzurrostellati (due in media a partita): numeri da alta classifica. Un bottino che permette alla Paganese - e ovviamente al Catania - di essere anche la squadra più prolifica di tutta la Serie C, insieme a Monza e Padova. Queste ultime, dall'alto dei loro 18 gol, comandano rispettivamente il girone A e B perchè, a differenza degli azzurrostellati e degli etnei, hanno anche abbinato una certa stabilità difensiva. Sono infatti 4 i gol subiti dai brianzoli, 5 quelli dei veneti, a fronte degli 11 e degli addirittura 14 gol incassati rispettivamente da Paganese e Catania. E' comunque una grossa soddisfazione per gli azzurrostellati che, per la verità, anche negli anni scorsi non ha mai avuto grossi problemi a capitalizzare le occasioni avute; semmai i grattacapi erano altrove, con le troppe reti subite. 

Il segreto sta nel fatto che quella di Erra è una vera e propria cooperativa del gol. Rispetto agli scorsi anni, dove il grosso delle reti proveniva da Scarpa e Cesaretti, la Paganese attuale porta in rete tanti giocatori e sopperisce così all'assenza di un vero e proprio bomber. Diop con 4 gol, tutti realizzati nelle ultime tre partite prima dell'infortunio nel derby, comanda la classifica marcatori interna, seguito a ruota da Scarpa, Schiavino e Alberti a 3. Ai difensori Mattia, Panariello e Sbampato, tutti andati in gol per una sola volta, si sono aggiunti domenica scorsa il terzino Perri e l'attaccante Calil, che hanno fatto salire a otto il numero di giocatori diversi andati a segno in questo avvio di campionato. Lo stesso numero che vantano Reggina e Catanzaro, con gli amaranto che però possono anche contare sul capocannoniere del girone Corazza, mentre l'altro miglior attacco, quello dei rossoazzurri del Catania, poggia molto sulle 5 reti di Lodi e le 4 a testa di Mazzarani e Di Piazza e ha fatto segnare "solo" sei giocatori. Anche Picerno ed Avellino variano molto, con sette giocatori diversi a segno. Altri numeri rispetto a Padova e Monza che hanno segnato addirittura con dodici e dieci giocatori differenti, a dimostrazione di una rosa ampia e attrezzata per vincere i rispettivi gironi. Tutt'altri obiettivi rispetto alla sorprendente Paganese a cui, fra l'altro, mancano i gol dei centrocampisti visto che finora hanno timbrato il cartellino solo attaccanti e difensori.
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