Difesa troppo ballerina e il ko pesante è dietro l'angolo. La Paganese ne prende cinque dal Picerno, in una gara incredibile che ha visto gli azzurrostellati troppo sbadati in fase difensiva confermando i problemi in trasferta. Finisce 5-3 al Curcio. Un primo tempo sulle montagne russe: il Picerno scappa due volte, la Paganese la riprende in altrettante occasioni però poi lo spunto finale, prima dell'intervallo, è proprio della squadra di casa. A squarciare l'equilibrio - dopo un quarto d'ora - è l'ex Reginaldo che dalla distanza fulmina Baiocco con un tiro che beffa l'estremo difensore. Portieri non impeccabili, anche Viscovo propizia il pareggio azzurrostellato con la botta di Guadagni che colpisce il palo e poi il numero uno del Picerno. Ma la formazione di casa trova lo spunto per tornare avanti con la giocata di Esposito e l'inzuccata di Gerardi tutto solo in area. Il 2-2 arriva a un passo dall'intervallo con la punizione di Firenze, ma l'ultima parola ce l'ha ancora il Picerno con la deviazione decisiva di Sbampato sulla conclusione di Pitarresi. Nessun ribaltone nella ripresa. In avvio il Picerno si porta per la prima volta sul +2, con la doppietta di Gerardi che in spaccata realizza su assist di Esposito. La Paganese si riversa in avanti, accorcia le distanze con Piovaccari al 77’ e cerca il pareggio fino alla fine non avendo però la forza di riuscire a piazzare il 4-4. Cosi nel recupero il neoentrato Coratella infligge la manita ad una Paganese ora solo a due punti dalla zona playout.
A fine gara è amaro il commento dell'allenatore in seconda, Luca Fusco, che in panchina ha sostituito lo squalificato Grassadonia: «Credo che la squadra abbia anche approcciato bene alla gara, poi abbiamo pagato i molti errori in fase difensiva. Ci abbiamo messo sicuramente del nostro in questa sconfitta. Ora testa al derby di domenica con la Turris, perché il Picerno ormai è passato. Chiedo ai tifosi di tenere duro e capire il nostro momento».