Dopo sei gare con più amarezze che altro, la Paganese ritrova la vittoria con un successo netto in casa della Turris. Torna il sorriso in casa azzurrostellata e sul volto del tecnico Alessandro Erra che avverte subito: "Una rondine non fa primavera". E ha ragione, perchè la Paganese di questo avvio di campionato ha sfoderato anche partite da censura (vedi Ternana e Vibonese), per cui meglio andarci cauti. Lo 0-3 del Liguori, almeno, permette di rifiatare e di dare respiro ad una classifica che contava solo tre punti: "Le sensazioni sono positive - spiega Erra - non abbiamo mai perso la bussola nonostante un avvio di stagione negativo anche condizionato da episodi sfortunati come con Catania e Cavese. La squadra nell'ultima settimana, dopo la partita di Vibo, ha avuto un confronto schietto ed è stata consapevole di voler voltare pagina tanto che si è visto già mercoledì con la Virtus Francavilla. Sappiamo che dobbiamo crescere, andiamo via felici".
Forse serviva una vittoria per sbloccare - anche psicologicamente - questa squadra: se lo augura pure Erra. "Cercavamo la fiammata, l'episodio positivo che ci potesse far vivere situazioni diverse da quelle dell'inizio del campionato.