L'Avellino va a caccia del bomber,
il nome nuovo è Santaniello

L'Avellino va a caccia del bomber, il nome nuovo è Santaniello
di Alfonso d'Acierno
Martedì 21 Luglio 2020, 12:00
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Con la dovuta riservatezza e l'assoluto silenzio sull'esito è andato in scena ieri, nella tarda mattinata, l'incontro tra Piero Braglia, Salvatore Di Somma e Giovanni D'Agostino. L'oggetto, ovviamente, è stato il calciomercato e gli obiettivi da porsi. L'inizio della prossima stagione è ancora lontano, ma per arrivare in ritiro il 13 agosto e lavorare bene c'è bisogno, nelle prossime settimane, di cominciare a stringere gli accordi con i calciatori. I più semplici da ingaggiare, procuratori permettendo, sono quelli che la società intenderà riconfermare. Tre, al massimo quattro, i nomi dei giocatori attualmente in organico sui quali la nuova triade biancoverde vorrebbe puntare. Giuliano Laezza, Fabiano Parisi, Marco Silvestri e Vincenzo Garofalo. Per il difensore partenopeo ex Sicula Leonzio c'è già stato un approccio con gli agenti, addirittura prima dell'arrivo di Braglia in Irpinia. Per riaggiornarsi, con ogni probabilità, si attendeva il summit di ieri. Nei prossimi giorni, dunque, ci sarà, colpi di scena a parte, la stretta finale per la permanenza di Laezza in Irpinia. Per Fabiano Parisi, invece, il ragionamento è più complesso. Il pendolino di Serino è legato all'Avellino con un contratto da giovane di serie. Quello che, nel gergo comune, viene definito addestramento tecnico. Uno status che consegna alla società di appartenenza l'opzione per poter procedere, in maniera unilaterale, alla stipula di uno nuovo accordo di durata massima triennale. Una clausola che l'Avellino potrà esercitare dal 1 al 31 agosto. A parte gli aspetti burocratici che, come visto, vedono il terzino classe 2000 praticamente blindato, bisognerà trovare un'intesa di massima con Mario Giuffredi che, dallo scorso gennaio, rappresenta Parisi. L'intento è quello di convincere agente e calciatore a sposare il progetto della società irpina che, per volontà proprio di Giovanni D'Agostino, vorrebbe puntare sul giocatore di Serino come uomo simbolo della prossima campagna abbonamenti, Spadafora permettendo. Per quanto riguarda Marco Silvestri, la volontà del calciatore è quella di restare in Irpinia. Prima dei playoff c'era stato anche un confronto con Di Somma e Capuano i quali avevano manifestato il desiderio di riconfermarlo. Dopo la riunione di ieri, a quanto pare, è arrivato anche l'ok di Braglia e, dunque, il centrocampista classe '99, salvo colpi di scena, potrà continuare la sua avventura in biancoverde. Stesso discorso per Vincenzo Garofalo. Il procuratore del calciatore di Lioni, in un'intervista rilasciata la scorsa settimana, ha dichiarato di aver trovato l'intesa con Di Somma per il prolungamento del contratto per altri due anni. Dopo aver chiarito gli aspetti legati alle riconferme, poi, ci si butterà a capofitto sui nuovi acquisti. Da qualche settimana è aperto un dialogo con la Reggina, dalla quale ci sono ben 13 calciatori con la valigia pronta. Un po' come accadde nella stagione 2002/2003, quando Di Somma prese un blocco di giocatori dal Messina (Cecere, Molino e Marra) anche quest'anno il diesse di Castellammare potrebbe provare un'operazione del genere. Nei giorni scorsi sono già emerse indiscrezioni circa i profili di Francesco De Rose (33), Abdou Doumbia (30) e Simone Corazza (29). Nella lunga chiacchierata di ieri, poi, sono spuntati due nuovi interessamenti. Quelli per il portiere Enrico Guarna (35), un'assoluta garanzia per la categoria, e per il centrocampista Alberto De Francesco (25). Non mancano le suggestioni per i ritorni illustri. Uno di questi potrebbe essere quello di Mariano Arini (33), in scadenza con la Cremonese. Per l'attacco l'ultima idea è quella di un vecchio pupillo di Di Somma, Emanuele Santaniello (30), che l'anno scorso con il Picerno ha siglato undici reti.

Circola in città, invece, sempre con maggiore insistenza la voce che vedrebbe un ritorno di Matteo Ardemagni (33). L'attaccante è in rottura con il Frosinone e per coronare il sogno di chiudere la carriera in Irpinia sarebbe disposto anche a spalmarsi l'ingaggio in 3 anni. È una lunga lista quella presentata da Salvatore Di Somma a Piero Braglia e Giovanni D'Agostino, nella quale oltre a chi è già stato precedentemente citato sono presenti i portieri Raffaele Ioime e Pietro Perina (28), i difensori Riccardo Idda (31), Matteo Legittimo (31) e Luigi Carillo (23), i centrocampisti Sergiu Suciu (30), Mirko Bruccini (34) Guido Davì (29) e l'esterno Giuseppe Sicurella (26).
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