Squalifiche nell'Avellino, Braglia:
​«Siamo in campo, non in chiesa»

Squalifiche nell'Avellino, Braglia: «Siamo in campo, non in chiesa»
Venerdì 4 Giugno 2021, 16:27
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«Siamo su un campo di calcio, non in parrocchia». In conferenza stampa, in vista della prima gara di final four dei play off di serie C contro il Padova, mister Piero Braglia – coach dell’Avellino – commenta la mano pesante del giudice sportivo che ha squalificato due calciatori biancoverdi Adamo e Forte, a causa di espressioni blasfeme pronunciate sul terreno di gioco. “A me non piacciono le bestemmie, ma in campo può capitare. Ma in qualche caso si rimedia la multa, in altri la squalifica. La Procura prima si limitava a controllare che non ci fossero incidenti all’arrivo del pullman, negli spogliatoi. Il brutto è che chi viene per la Procura è del posto, quindi sembra quasi ti vogliano punire”, aggiunge Braglia. I lupi dovranno rinunciare, sempre per squalifica, anche ad Aloi e Illanes. Appuntamento domenica sul campo del Padova per la partita d’andata. Inizio alle ore 20,45.

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