Turris-Monopoli, il Liguori riapre
agli abbonati: «Botteghini chiusi»

Turris-Monopoli, il Liguori riapre agli abbonati: «Botteghini chiusi»
di Raffaella Ascione
Giovedì 15 Ottobre 2020, 12:24
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Dopo averlo tanto caldeggiato, la Turris si prepara a ricevere il sostegno dei propri tifosi. Stavolta direttamente dalle gradinate del Liguori, che – in linea con quanto disposto dall’ultimo Dpcm – potrebbe riaprire i battenti dopo sette mesi e mezzo. Contro il Monopoli, dunque, «fatte salve eventuali e diverse disposizioni a carattere regionale – come opportunamente precisato dalla società corallina – domenica 18 ottobre, in occasione della gara di campionato Turris-Monopoli, i soli abbonati dei settori tribuna e curva potranno avere accesso allo stadio Liguori». 


In previsione della parziale riapertura dell’impianto, la Turris ha intanto diramato disposizioni di carattere organizzativo finalizzate a regolare l’accesso allo stadio. Gli abbonati, «che sono invitati a recarsi allo stadio con congruo anticipo rispetto all’orario d’inizio della gara (ore 17.30), evitando all’esterno qualsiasi potenziale forma di assembramento», dovranno esibire – oltre che, naturalmente, la tessera stagionale, anche – «apposita autocertificazione, il cui modulo sarà messo a disposizione da questa società attraverso i propri canali ufficiali. Per chi non avesse possibilità di stampare i moduli, gli stessi saranno disponibili – entro la mattinata di sabato 17 ottobre – presso gli uffici dello stadio Liguori».


Il club, allo scopo di «favorire un afflusso ordinato e contingentato allo stadio, ha deciso di spalmare in tre fasce orarie l'ingresso degli abbonati nel seguente ordine: - dalle ore 16.10: abbonati con cognomi che iniziano dalla lettera A alla lettera D; - dalle ore 16.35: abbonati con cognomi che iniziano dalla lettera E alla lettera O; - dalle ore 17.00: abbonati con cognomi che iniziano dalla lettera P alla lettera Z».

Nel rispetto delle disposizioni contenute nell’ultimo Dpcm, «gli spettatori dovranno indossare la mascherina a protezione delle vie respiratorie per tutta durata della partita e sottoporsi alla rilevazione della temperatura al momento dell’accesso».

Con una precisazione: «Fermi restando i sistemi di controllo e i servizi di stewarding a carico delle società di casa, le violazioni delle disposizioni di prevenzione sanitaria all'interno dell'impianto restano di natura personale, con applicazione delle sanzioni previste dalla vigente normativa anti-Covid ed estromissione dalle prossime gare casalinghe della Turris». 

L’ulteriore chiarimento riguarda i titoli di accesso allo stadio: «Nessun altro, al di fuori di quelli indicati, sarà accettato, fatta eccezione per gli accrediti stampa e gli accessi riservati al personale svolgente specifiche funzioni in favore della società». A proposito di abbonamenti, il club ha ribadito d’aver predisposto – già nella pianificazione della campagna promossa a fine agosto – «idonee misure atte a prevenire il rischio di contagio dell'infezione da Covid-19, in grado oggi di soddisfare le altre prescrizioni impartite dall’ultimo Dpcm, quali la preventiva assegnazione del posto a sedere ed il rispetto della distanza interpersonale tra gli spettatori. La società precisa, infine, che – seppur ancora aperta – la campagna abbonamenti alle gare interne della stagione 2020-2021 non potrà garantire ai nuovi sottoscrittori l’ingresso allo stadio fino a quando resteranno valide le attuali limitazioni in funzione della capienza degli impianti sportivi».


I botteghini dello stadio, nel giorno della gara ed in quelli antecedenti, resteranno naturalmente chiusi.

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