Si torna in campo. A distanza di un mese e con qualche defezione di troppo, ma la Turris è pronta e vuol continuare e consolidare l’esaltante percorso avviato nel girone d’andata. A Picerno mancheranno Perina, Varutti e Zanoni, ma l’obiettivo – assicura mister Caneo – è riprendere subito il cammino con marcia giusta e mentalità di sempre.
A margine della rifinitura pomeridiana del Liguori, il tecnico corallino si è anzitutto soffermato sul lungo stop imposto causa Covid. «Questa sosta prolungata non è stata un bene per nessuno ma la Lega ha fatto bene ad intervenire e rinviare, dando così alle squadre la possibilità di recuperare un normale equilibrio di gruppo». Sul lavoro svolto nell’ultimo mese: «La preparazione è rimasta invariata. Abbiamo mantenuto un certo carico di lavoro, sia fisico che tecnico. Insomma, abbiamo continuato a far lavorare molto bene i nostri ragazzi».
All’andata il Picerno inflisse la seconda – beffarda – sconfitta interna consecutiva ad una Turris che aveva già preso a macinare gioco e occasioni: «Nessun senso di rivalsa da parte nostra, solo profonda consapevolezza che questa partita deve darci spinta e consapevolezza ancor maggiori per fare un campionato importante. Perciò, massimo rispetto per il Picerno, che è in una condizione fisica, tecnica e mentale molto importante, ma noi vogliamo batterlo. Dobbiamo perciò fare la nostra partita, proponendo il nostro gioco per creare occasioni da gol».
Torna tra i convocati Nunziante dopo il lungo stop conseguito all’infortunio di Foggia. «Fa un gran piacere ritrovarselo. Per noi è come se fosse un rinforzo invernale e lo stesso vale per Ghislandi. Recuperiamo forza sulla catena di destra».
Argomento rinnovo: per il tecnico non è il momento di parlarne. «Abbiamo introdotto il discorso ma nel prossimo mese abbiamo ben nove partite da giocare, perciò sono totalmente proiettato al lavoro da fare sul campo per mettere la squadra nella condizione di esprimersi al meglio per continuare il discorso iniziato nel girone d’andata. Dobbiamo prima far bene, poi possiamo parlarne».
Nel giorno della scomparsa di Gianni Di Marzio, il ricordo di Caneo va al tecnico e all’uomo conosciuto ai tempi del Cosenza. «L’ho avuto come allenatore in un anno particolare, quello della scomparsa di Bergamini. Sono sempre rimasto colpito dall’umanità con cui si rapportava a noi calciatori e con cui gestiva ogni situazione fuori dal campo. Un uomo vero. Adesso lo porteremo nell’anima».
Convocati – Torna Nunziante, si fermano però Perina, Varutti e Zanoni. Indisponibili anche D’Oriano e Lame. Aggregati alla prima squadra i due classe 2004 Pirone (portiere) e Nocerino (esterno d’attacco).
Ventitré i calciatori convocati da mister Caneo:
Portieri: Abagnale, Colantuono, Pirone.
Difensori: Di Nunzio, Esempio, Lorenzini, Loreto, Manzi.
Centrocampisti: Bordo, Finardi, Franco, Ghislandi, Iglio, Nunziante, Palmucci, Tascone, Zampa.
Attaccanti: Giannone, Leonetti, Longo, Nocerino, Pavone, Santaniello.