Il Savoia riparte dal De Cristofaro di Giugliano. L’obiettivo è dare avvio ad un nuovo corso che restituisca slancio ed entusiasmo al cammino dei bianchi, scivolati a -9 dalla vetta ed ora proiettati all’inseguimento della capolista Monterosi (una gara in meno per il Latina di Scudieri).
Alla vigilia del derby contro i tigrotti, mister Aronica analizza il momento dei bianchi e funge da termometro del gruppo. «Abbiamo analizzato tutti insieme il momento particolare – commenta mister Aronica alla vigilia del primo impegno ufficiale dell’anno – e ragionato su quanto accaduto nell’ultimo periodo. Siamo più uniti di prima e decisamente pronti per l’impegno di Giugliano. La squadra aveva il morale basso per via degli ultimi risultati, ma questi ragazzi hanno sempre lavorato bene durante la settimana. Dal 29 dicembre abbiamo ripreso il nostro cammino senza sosta, con grande sacrificio e senso di responsabilità».
Sulla corsa al primo posto, Aronica rassicura. «Il campionato è ancora molto lungo ed è presto per fare bilanci definitivi. Certamente Latina e Monterosi stanno rispettando le aspettative, ma credo ci sia ancora molto da dire. Contro il Giugliano, roccioso ed organizzato, sarà una gara difficile».
Nel frattempo, importanti operazioni in entrata per il Savoia. Il primo annuncio riguarda l’area tecnica, con l’ufficializzazione dell’ex bomber del Torino Marco Ferrante nel ruolo di direttore tecnico. Tanta serie A nei trascorsi calcistici di Ferrante, che ha esordito in massima serie col Napoli a soli 18 anni. Poi Reggiana, Pisa, Parma, Piacenza, Perugia e Salernitana, quindi l’approdo nel 1996 al Torino, con cui colleziona – in cinque anni – 150 presenze e 85 reti. Dopo una breve parentesi all’Inter, ritorna al Torino dal 2001 al 2004 (85 apparizioni condite da 29 reti); poi Catania, Bologna, Ascoli e Pescara prima di chiudere definitivamente la sua carriera da calciatore al Verona nel 2007. La sua prima esperienza da dirigente, all’Fc Messina.
Tre volti nuovi in organico – Dopo il no di Fabio Longo, il Savoia mette a punto il pacchetto avanzato con Gennaro Esposito e Gennaro Sorrentino.
Per Esposito, classe 1984, si tratta di un ritorno in maglia bianca, già vestita dal 2016 al 2018. Con il Savoia ha centrato una promozione in serie D nella stagione 2017/2018. L’attaccante torna a Torre Annunziata dopo un’esperienza alla Puteolana.
Sorrentino, classe 1988, approda al Savoia dopo una prima parte della stagione in forza al Portici. Si tratta di una vecchia conoscenza del patron Mazzamauro: dal 2016 al 2018, ha infatti indossato la maglia dell’Herculaneum, realizzando 15 reti in 53 presenze.
L’altro annuncio di giornata è quello dell’esterno di fascia classe 2000 Christ Manca Kouadio. Il calciatore è reduce da un’importante esperienza con le formazioni Primavera di Cagliari e Torino.
Nel frattempo, importanti operazioni in entrata per il Savoia. Il primo annuncio riguarda l’area tecnica, con l’ufficializzazione dell’ex bomber del Torino Marco Ferrante nel ruolo di direttore tecnico. Tanta serie A nei trascorsi calcistici di Ferrante, che ha esordito in massima serie col Napoli a soli 18 anni. Poi Reggiana, Pisa, Parma, Piacenza, Perugia e Salernitana, quindi l’approdo nel 1996 al Torino, con cui colleziona – in cinque anni – 150 presenze e 85 reti. Dopo una breve parentesi all’Inter, ritorna al Torino dal 2001 al 2004 (85 apparizioni condite da 29 reti); poi Catania, Bologna, Ascoli e Pescara prima di chiudere definitivamente la sua carriera da calciatore al Verona nel 2007. La sua prima esperienza da dirigente, all’Fc Messina.
Tre volti nuovi in organico – Dopo il no di Fabio Longo, il Savoia mette a punto il pacchetto avanzato con Gennaro Esposito e Gennaro Sorrentino.
Per Esposito, classe 1984, si tratta di un ritorno in maglia bianca, già vestita dal 2016 al 2018. Con il Savoia ha centrato una promozione in serie D nella stagione 2017/2018. L’attaccante torna a Torre Annunziata dopo un’esperienza alla Puteolana. In precedenza, esperienze importanti, tra le altre, con Taranto, Casertana, Turris, Messina e Brindisi.
Sorrentino, classe 1988, approda al Savoia dopo una prima parte della stagione in forza al Portici. Si tratta di una vecchia conoscenza del patron Mazzamauro: dal 2016 al 2018, ha infatti indossato la maglia dell’Herculaneum, realizzando 15 reti in 53 presenze.
L’altro annuncio di giornata è quello dell’esterno di fascia classe 2000 Christ Manca Kouadio. Il calciatore è reduce da un’importante esperienza con le formazioni Primavera di Cagliari e Torino.