Bombe carta e ferimento di un tifoso:
Cavese-Lamezia a porte chiuse

Bombe carta e ferimento di un tifoso: Cavese-Lamezia a porte chiuse
di Giuliano Pisciotta
Mercoledì 6 Aprile 2022, 12:25 - Ultimo agg. 12:54
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La Cavese giocherà senza l'apporto dei propri tifosi il delicatissimo big-match contro il Lamezia Terna dell'ex tecnico Sasà Campilongo. Una brutta “mazzata” per gli aquilotti, in una gara fondamentale nel rush finale di campionato e soprattutto per la rincorsa ancora possibile alla promozione diretta in Serie C. 

Il giudice sportivo ha così disposto dopo gli episodi avvenuti nella gara casalinga contro la Gelbison. In particolare, nel dispositivo si fa riferimento a ventisei fumogeni e soprattutto bombe carta, in gran parte lanciate sul perimetro esterno del terreno di gioco, rendendo necessario l'intervento dei vigili del fuoco. 

Il giudice sportivo - che ha comminato al club anche un'ammenda di 3000 euro - non manca anche di sottolineare le gravi lesioni che una delle bombe carta esplose ha causato a un tifoso della stessa Cavese, costretto a ricorrere alle cure ospedaliere.

Infine, la sanzione è stata determinata anche dal comportamento di alcuni tesserati biancoblu che, secondo il dispositivo del giudice, «al termine della gara rivolgevano frasi offensive all'indirizzo degli avversari che generavano uno stato di tensione sedato solo grazie all'intervento delle forze dell'ordine».

Per la gara contro il Lamezia la Cavese dovrà rinunciare anche al centrocampista Romizi, giunto alla quinta ammonizione stagionale e fermato dunque per un turno.

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