La Casertana ora ci crede:
il ripescaggio in C è possibile

La Casertana ora ci crede: il ripescaggio in C è possibile
di Domenico Marotta
Venerdì 24 Giugno 2022, 08:56
3 Minuti di Lettura

Tutte le aventi diritto hanno presentato domanda di iscrizione ai campionati di serie C e serie B: chiuso il capitolo riammissioni tra i professionisti. E' scaduto alla mezzanotte di giovedì il termine ultimo per le istanze di partecipazione alla cadetteria ed alla terza serie nazionale e non si sono registrate defezioni.

Per le comunque poche speranze di ritorno tra i pro dalla porta di servizio della Casertana non è per forza una cattiva notizia: escluse le riammissioni restano infatti, in piedi i ripescaggi che richiedono un investimento economico molto più corposo (un milione tondo tra fideiussioni e tasse di iscrizione) e requisiti più stringenti quanto agli impianti di gioco. Possibile, dunque, che alcune delle società che ambivano alla riammissione, che è la sostituzione dei club che non presentano domanda di iscrizione da parte di quelli retrocessi o non promossi, non abbiano i requisiti giusti per accedere al ripescaggio. In sostanza, senza riammissioni, potrebbero liberarsi più posti per il ripescaggio che è l'unico strumento a disposizione della Casertana per tornare subito tra i pro.

Casertana, allo stadio Pinto finalmente i lavori

Nei prossimi giorni la Covisoc dovrà analizzare le domande di iscrizione presentate e, in caso di mancanza dei requisiti per l'acquisizione delle licenze nazionali, procederà alla bocciatura delle società. I ripescaggi saranno in numero corrispondente ai club non ammessi dall'organo di controllo. Perché la Casertana possa coltivare speranze, le bocciature dovrebbero essere almeno otto. Secondo alcune voci sarebbero decine le società a rischio. Preoccupa, soprattutto, l'indice di liquidità, requisito costituito dall'equilibrio tra fondi e crediti da incassare entro un anno e le perdite del club. Su quel parametro molte società sarebbero in sofferenza.

Se ne saprà di più ad inizio luglio, quando la Covisoc renderà note le sue decisioni che saranno poi ratificate dal Consiglio federale della settimana successiva.

Nel frattempo, la Casertana resta alla finestra e si prepara per la serie D, pronta a presentare l'eventuale domanda di ripescaggio e a rettificare le strategie di calcio mercato nell'auspicabile ma ancora improbabile caso in cui l'immediato ritorno tra i pro si concretizzasse. Il diesse Degli Esposti, vincolato fino alla settimana prossima alla Fidelis Andria, in attesa dell'ingaggio ufficiale da parte della Casertana sta riempiendo il suo ideale taccuino di appunti e programmi concordati con il nuovo allenatore Parlato (anche lui sarà ufficializzato dopo la fine del suo rapporto contrattuale con il Trento). La lista contiene nomi importanti, di calciatori in grado di garantire alla Casertana un campionato di serie D da protagonista.

A quell'elenco si aggiungono pian piano nuovi tasselli: gli ultimi Strambelli, fantasista 33enne che ha appena vinto il campionato con il Cerignola, e Gonzales difensore in forza alla Gelbison che pure ha conquistato la promozione. Profili di primissimo livello per la categoria. Ai primi di luglio si vedrà quali di queste idee saranno trasformate in concrete trattative.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA