Virus, anche Turris e Portici
sospendono gli allenamenti

Virus, anche Turris e Portici sospendono gli allenamenti
di Raffaella Ascione
Martedì 10 Marzo 2020, 21:59
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Si fermano anche gli allenamenti in serie D. E non perché lo stop alle sedute quotidiane sia stato espressamente previsto nel ventaglio di disposizioni adottate dal Governo per contrastare l’emergenza coronavirus. Lo hanno deciso i club in assoluta autonomia, in coscienza. Per tutelare i propri tesserati. Per arginare gli spostamenti quotidiani che, benché consentiti per ragioni di lavoro, potrebbero comunque contribuire alla diffusione del virus.
Diverse le società nei gironi G, H ed I che hanno interrotto gli allenamenti (foto tratta dal sito ufficiale della Lega Nazionale Dilettanti). Tra loro, anche Turris e Portici, mentre il Savoia ha rinviato alla giornata di domani ogni decisione. 

Turris – Pur avendo effettuato un accurato intervento di sanificazione dello stadio Liguori e nonostante le ulteriori misure adottate (calciatori dislocati in più spogliatoi, borracce individuali e rilevazione quotidiana della temperatura), la società corallina ha disposto – a partire da quest’oggi – la sospensione degli allenamenti. «Una decisione – spiega il direttore generale Rosario Primicile – adottata per tutelare i tesserati e contribuire al contenimento del virus. Una misura fortemente caldeggiata, anzitutto, dal presidente Colantonio. Tutti i calciatori seguiranno autonomamente il programma di lavoro che lo staff tecnico ha predisposto per ciascuno di loro. Con il presidente valuteremo la situazione da qui a una settimana, per valutare la possibilità di adottare eventuali misure diverse. Di sicuro agiremo sempre per tutelare la salute dei nostri ragazzi e, indirettamente, quella della collettività». Nel frattempo, la Turris ha affidato al capitano Fabio Longo la diffusione del messaggio #iorestoacasa, nell’ambito della campagna - #stopcovid19 - promossa dalla Lega Nazionale Dilettanti. «Restiamo a casa. Il calcio – queste le parole del bomber corallino – è la nostra passione. Per noi calciatori e voi tifosi non è facile accettare questo momento ma è proprio ora che dobbiamo fare la differenza. Rispettiamo tutti le regole, se vogliamo tornare a vedere il calcio prima possibile. Restiamo a casa».

Portici – Deserto anche il terreno di gioco del San Ciro. Da quest’oggi riposo forzato per mister Mattiacci e i suoi ragazzi. Lo conferma il dirigente Angelo Iodici. Lo stop è stato disposto dal club del patron Ragosta in linea con quanto deciso – in giornata – da numerose società del girone G (tra le altre, Trastevere, Cassino, Torres, Latte Dolce, Ostiamare). Anche il Portici ha veicolato attraverso la propria pagina social un messaggio di sensibilizzazione nei confronti di tifosi, sportivi e cittadini: «Tutti dobbiamo fare la nostra parte per la collettività, anche rinunciando alle cose che amiamo di più!».  
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