L'Afragolese cade di nuovo
in trasferta: a Genzano finisce 2-0

L'Afragolese cade di nuovo in trasferta: a Genzano finisce 2-0
di Raffaella Ascione
Sabato 4 Dicembre 2021, 17:59 - Ultimo agg. 18:00
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Si ferma di nuovo l’Afragolese, che nell’anticipo di Genzano perde contro il Cynthialbalonga. Per i rossoblù si tratta del secondo stop esterno consecutivo. La gara si decide nella ripresa, quando i padroni di casa prima la sbloccano con Alessandro e poi mettono in cassaforte i tre punti nel segno di Roberti. Nonostante il ko, i rossoblù di Fabiano mantengono il quinto posto; nel frattempo, il Giugliano ha ripreso a viaggiare a vele spiegate in vetta, con l’Aprilia unica a tenersi in scia, in attesa dell’impegno interno di domani del Team Nuova Florida contro il Muravera.

A Genzano si chiude a reti inviolate la prima frazione di gioco, che registra un’occasione per parte. Decisamente ghiotta quella dell’Afragolese, pericolosa al minuto 12 con Celiento che, lanciato da Liccardo, trova la decisiva opposizione del portiere di casa; sulla respinta ci priva Caso Naturale a colpo sicuro ma c’è Santoni a sventare proprio sulla linea di porta. Dieci minuti più tardi, padroni di casa al tiro con Alessandro, che dai trenta metri non crea nessuna difficoltà a Romano.

Nella ripresa, subito aggressivi i laziali con Barbarossa, che – corre il 2’ – dal limite impegna il portiere rossoblù. Episodio chiave al quarto d’ora, quando l’Afragolese resta in dieci per il secondo giallo rimediato da Senese.

Un minuto più tardi, di nuovo decisivo Romano, stavolta sventando un velenoso calcio piazzato di Alessandro. Il vantaggio laziale arriva al 21’: lo realizza proprio Alessandro, il più pericoloso dei suoi, lesto a ribadire in rete un’altra decisiva respinta di Romano. mister Fabiano prova a cambiare l’inerzia del match con un doppio cambio: dentro Esposito e Romeo a rilevare Tarascio e De Marzo. Poco dopo la mezz’ora, però, il Chyntialbalonga la chiude con Roberti, che fa 2-0. Nel finale ghiotta occasione rossoblù con Sorgente, al tiro dopo una caparbia progressione, ma c’è Tocci a sbarrare la via del gol.

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